Questo trentunesimo libro della serie di Agatha Raisin è uno di quelli che ha le premesse più interessanti. Tornare a seguire le vicende di questa investigatrice è ogni volta una gioia, nonché un momento di lettura umoristica e in grado di far ragionare.
M.C. Beaton non manca di inserire colpi di scena, capitoli pregni di divertimento e tanti falsi indizi per sviare dalla verità. La storia prende il via con il matrimonio di Charles Fraith con Mary Brown-Field, rivale giurata di Agatha con cui non viene a mancare una plateale lite in pubblico.
Peccato che, poco dopo, Mary viene trovata morta e sia Agatha che Charles sono i primi indiziati. Dopo un iniziale arresto, la donna avrà la possibilità di indagare e approfondire la conoscenza dell’ippica, grande passione di Mary. Attorno a lei ruoteranno diversi personaggi che cercheranno di favorire od ostacolare l’investigazione.
Trovare il colpevole non è mai cosa facile e scovare gli indizi sarà più difficile di quanto previsto. Ma Agatha sa il fatto suo e metterà in funzione tutto il suo ingegno, senza darsi per vinta. Un aspetto per cui i lettori amano da sempre il personaggio e continuano a fare il tifo per lei.
La storia in questione ci fa scoprire da un altro punto di vista le considerazioni che Agatha ha della sua vita. Quando si tratta di pene d’amore, lei è sempre in prima fila e ora come mai si rende conto di quanto le relazioni passate e presenti non l’abbiano mai davvero gratificata.
Nonostante ciò, la donna non smette di colpire e farsi amare dai lettori, che la seguono ancora una volta con estremo interesse. Corsa a ostacoli è una storia che lascia con il fiato sospeso fino alla soluzione. Un nuovo tassello per una serie che mai tramonterà nonostante tutto.