Recensione: “Chi ha ucciso Mr. Wickham?” di Claudia Gray

Il nuovo romanzo di Claudia Gray è uno di quelli che attrae fin dal titolo. L’autrice, conosciuta per i suoi libri fantasy e di fantascienza, torna in libreria con “Chi ha ucciso Mr. Wickham”, una storia che calamita sicuramente l’attenzione dei fan di Jane Austen.

La scrittrice rende omaggio a Orgoglio e Pregiudizio con questa storia a sfondo storico e ricca di mistero. Un mix intrigante che non lascia di certo indifferenti. Emma Knightley è pronta ad aprire le porte della sua Donwell Abbey, ignara però di ciò che accadrà tra le mura.

La grande festa da lei organizzata sarebbe dovuta essere un successo assoluto, fino a quando tra gli invitati non compare il cadavere di Mr. Wickham (sì, proprio lui, da Orgoglio e Pregiudizio con furore). L’assassino, ora, si nasconde tra il gruppo e avrà inizio un’indagine contro il tempo per consegnarlo alla giustizia.

Tra una Elizabeth Bennet e un Mr. Darcy, riviviamo le atmosfere tanto care alla Austen in un modo totalmente nuovo. Chi non apprezza le rivisitazioni non si avvicinerà nemmeno a questo libro, ma a me piace ritrovare personaggi conosciuti in nuove vesti ed ecco perché mi sento di consigliarlo.

Entrano così in scena Juliet Tilney e Jonathan Darcy, che dovranno andare oltre le personali divergenze per la buona riuscita delle investigazioni. Al loro fianco si vive una vera e propria avventura tra divertimento ed emozioni, portando avanti le ipotesi in compagnia di questi due particolari protagonisti.

Claudia Gray orchestra un mistero ben congeniato e sorprendente, specie sul finale quando tutto giunge a soluzione. I personaggi più amati di Jane Austen intrigano per le loro tipiche e nuove caratteristiche, donando al libro dinamicità e facendolo scorrere rapidamente.

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