Review Party: Recensione di “Un segreto a Piccadilly” di Barbara Taylor Bradford

All’alba dei 21 anni, James Falconer lotta per diventare una figura importante nel mondo dell’economia londinese. Faticando duramente, riesce infine a entrare nelle grazie del potente imprenditore Henry Malvern, ottenendo ottimi risultati e gustando finalmente il successo.

Ma qualcosa va storto e James rischierà di cadere in picchiata ancora una volta. L’avvicinarsi ad Alexis, figlia di Malvern, potrebbe compromettere maggiormente la sua posizione, ma l’attrazione è forte incontrollabile, da rendergli impossibile allontanarsi.

Incomprensioni, misteri e lotte interne metteranno a dura prova il giovane Falconer, che dovrà prendere una decisione molto importante e determinante per il suo futuro.

La saga dei Falconer giunge ora al secondo capitolo della sua immensa storia. La Bradford è un’altra di quegli autori che eccelle nei romanzi ambientati nell’epoca vittoriana, tra salotti di corte, ambienti di lusso e intrighi tra famiglie. Per quanto sia lunga la sua bibliografia, al momento ho potuto concentrare la mia attenzione solo su questa saga, che ha saputo intrattenermi attraverso lo stile inconfondibile dell’autrice.

Senza mai annoiare, vengono illustrati nell’opera gli intrighi politici ed economici tipici dell’epoca, in un perfetto incastro tra amore e odio che stuzzica l’attenzione del lettore. La scalata sociale di James non è così liscia come potrebbe sembrare ed è interessante vedere quanti ostacoli l’autrice si sia divertita a mettere sul suo cammino. Ogni elemento è coerente con il periodo storico, segno dello studio intrapreso dalla Bradford per la realizzazione del nuovo libro.

Nota di merito per la caratterizzazione di Alexis, una donna dell’alta borghesia che sa il fatto suo e non si fa abbindolare facilmente. Ha chiaro in testa il futuro che vuole per sé e non si farebbe problemi a calpestare qualche piede per raggiungere i proprio obiettivi.

Se ancora non avete letto la saga dei Falconer, recuperate assolutamente il primo volume per poi tuffarvi subito in “Un segreto a Piccadilly”, una lettura che vi appassionerà per i magheggi magistralmente architettati da un’autrice che ha un talento indiscutibile per questo genere letterario.

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