Review Party: Recensione di “Fondazione. Il ciclo completo” di Isaac Asimov – Seconda Fondazione

Il mistero sulla Seconda Fondazione si fa sempre più fitto.

Mentre Il Mulo porta avanti la sua smania di potere da una parte, la giovane Arcady prende parte dall’altra a una missione volta a scoprire di più sulla Seconda Fondazione, in un viaggio inaspettato che la renderà protagonista del destino della Galassia. Continue reading

Review Party: Recensione di “L’assassinio di Roger Ackroyd” di Agatha Christie

La pace del piccolo paesino di King’s Abbot viene bruscamente sconvolta da uno scandaloso omicidio: viene infatti ritrovato il corpo di Roger Ackroyd, noto magnate e uomo più ricco della zona. Potrà Hercule Poirot risolvere il mistero dietro il suo assassinio?

Questo romanzo, dall’apparente trama lineare, è forse uno dei più brillanti romanzi scritti dalla Christie, un esempio di quanto la sua mente fosse geniale nell’architettare casi d’indagine sempre nuovi e avvincenti.

A King’s Abbot Poirot verrà affiancato dal dottor Sheppard ed è proprio lui a rappresentare il filone principale della narrazione, trainandolo attraverso indizi, domande e sospetti fino alla sua conclusione. La quantità di dettagli e la delineazione dei personaggi catturano completamente l’attenzione del lettore, che segue frenetico le vicende fino alla soluzione finale, del tutto imprevedibile e inaspettata.

Leggere i romanzi di Agatha Christie fa sempre bene alla mente e al cuore, rinnovo il consiglio di recuperare almeno le opere più note, soprattutto quest’anno che cade il centenario della nascita dell’investigatore più bizzarro di tutta l’Inghilterra.

Blog Tour: “Il seme della speranza” di Emiliano Reali – Lo sfruttamento della natura

L’uomo fin dove può spingersi? Questo è ciò che si chiede il lettore seguendo Eres sul pianeta Terra, il nostro mondo, governato dagli uomini che hanno preso potere sulla natura, senza alcun diritto.

Il Prescelto si trova a doversi mimetizzare in un luogo che dovrebbe risplendere rigoglioso di arbusti, frutti e animali, ma che ormai è di fatto una landa desolata e sofferente.

L’inquinamento ha intossicato l’aria, mentre il cemento per strade e palazzi ha soffocato il terreno. Ancora qualche area verde si salva, ma l’egoismo dell’uomo non permette a questi di essere dignitosamente curati: lasciati abbandonati a sé stessi cercano con le proprie forze di sopravvivere alla minaccia della distruzione, cercando di germogliare anche in mezzo all’asfalto.

Il caos tipico delle metropoli assorda e confonde, una frenesia incontrollabile caratterizza le persone, che corrono da una parte all’altra senza mai fermarsi, senza soffermarsi sui piccoli dettagli dell’ambiente, che potrebbero trasformare l’aura negativa dell’egoismo in qualcosa di migliore.

Eres prova un misto di emozioni, che impattano nel suo cuore facendogli vivere un vero e proprio incubo: le macchine sfrecciano come animali feroci e l’imponenza degli edifici costruiti dagli uomini incutono timore, così come i fumi neri che escono costantemente dalle ciminiere macchiando permanentemente il cielo.

Tutto è così diverso da casa sua, così impersonale e asfissiante. Solo vedendo con i propri occhi e toccando con le sue stesse mani, comprende davvero il compito che gli è stato affidato e quanto il destino di questo mondo e quello degli Spiriti e delle Divinità siano collegati ed entrambi compromessi dalle azioni sconsiderate degli esseri umani, che mai pensano al prossimo né al futuro che erediteranno le nuove generazioni.

Potrà lui, piccolo spirito del sottobosco, ergersi a salvatore di entrambe le parti?

Review Party: Recensione di “Fondazione. Il ciclo completo” di Isaac Asimov – Fondazione e Impero

Guidato dal desiderio di conquiste, Bel Riose fa rotta verso il pianeta Siwenna, per far fronte al collasso dell’Impero e trovare una soluzione alla crisi vigente. Qui viene a conoscenza degli studi di Hari Seldon e della Prima Fondazione, che con la psicostoria ha reso possibile la distruzione dell’Impero stesso. Ma ora, nuove teorie iniziano ad essere sussurrate, fino alla creazione di quella che dovrebbe essere una nuova e più solida Seconda Fondazione. Continue reading

Review Party: Recensione di “Lezioni di bacio” di Kerstin Gier

Sissi è una tredicenne come tante se ne vedono in giro. Nemica della geometria e critica nei confronti degli adulti, non riesce a pensare ad altro che all’amore e a come conquistare il sedicenne Constantin. Non è facile rispettare l’ideale di ragazza bella, sicura e che ha già avuto esperienza di fidanzati, soprattutto quando è lui la sua prima cotta e non sa nemmeno cosa significa  baciare qualcuno. Ha inizio un’avventura alla scoperta e riscoperta della dolcezza dei primi amori, che potrebbe avere dei risvolti inaspettati.

“Lezioni di bacio” è un libro leggero e divertente da seguire, soprattutto per chi è adulto e si ritrova di nuovo catapultato ai tempi delle medie. Pensare che ai tempi si dovesse quasi avere un curriculum preciso per essere notati dai ragazzi mi fa sentire un po’ amareggiata, ma di contro mi rendo conto che sia una cosa inevitabile e ancora presente, figlia di standard e ideali che vengono trasmessi dai media e dalla società. Mi sono subito rispecchiata nella figura di Elizabeth e ho seguito con sincero affetto la vicenda che la coinvolge, empatizzando con i suoi sentimenti e godendomi nel complesso la lettura. Quello che oggi viene pubblicato in Italia è un libro che in realtà ha già la sua bella età: “Lezioni di bacio”, infatti, è uscito in patria nel 2007, anno in cui io passavo dalle medie al liceo, quindi quasi coetanea della protagonista. Per questo penso di essermi trovata tanto in sintonia con lei, perché praticamente ho vissuto tutto quello che l’autrice ha descritto, sia come dinamiche culturali che sociali, così come i gusti e le mode di quegli anni. Nel complesso questo è un romanzo frizzante e molto scorrevole, che sa distrarre da letture più impegnative e intrattiene divertendo.