
Trovo di conforto trovare storie d’amore legate ai fatti storici e crudi della guerra. Quella di Beatrice e Hans è una storia continuamente ostacolata, dai fronti, dalla politica, dal continuo proteggersi a vicenda. I due scopriranno gioie e dolori che mai avevano provato prima e incominciano una propria personale battaglia per conquistare un mondo in cui possono vivere insieme serenamente. Il futuro è incerto e la paura opprime. Beatrice è una donna che si riscopre forte oltre le sue aspettative, affrontando sfide fisiche e psicologiche che mai avrebbe pensato in condizioni normali di poter superare. Hans di contro trova la sua forza nel rimanere umano e nel non condividere l’ideologia del regime, ma si nasconde tra le fila scampando ai compiti più brutali e cercando nel suo piccolo di fare quanto gli è possibile per essere migliore della maggior parte dei suoi compatrioti. Insieme formano un vincolo misto tra fragilità e resistenza messo continuamente a dura prova dalla separazione, dal rischio di morte e da chi vuole frapporsi tra loro.
Il romanzo di Marcella Ricci scorre tra delicatezza e frenesia, offrendo una lettura godibile, accurata e piena di intenso amore.