Il romanzo di Jana Casale, Come disinnamorarsi perdutamente, segue le vicende di tre donne alle prese con uno dei problemi più comuni della vita.
Una caratteristica importante che accomuna, in generale, i personaggi di questo libro, è il loro essere realistici e tangibili. Tra pregi e difetti, scelte ed errori, ci si trova a proprio agio: le imperfezioni sono proprio ciò che colpiscono il lettore, perché esso stesso può sbagliare ogni giorno.
Il romanzo mette al centro di tutto la donna per parlare di emozioni positive e negative, egoismo e altruismo, verità e bugie, amore e amicizia ma anche molestie, violenza e i canoni di bellezza pretesi dalla società. Si tratta di un vero e proprio elogio fiero, in cui spiccano per l’appunto le nostre protagoniste. Joy, Annie e Celine. Tre donne completamente diverse che devono giostrarsi con le proprie relazioni.
Joy è perdutamente innamorata dell’idea dell’amore e per questo passa costantemente da una relazione all’altra, ricercando proprio quel sentimento tanto agognato. Ma lo ha mai provato davvero? L’incontro con Theo è fulminante, ma mentre lei pensa di aver trovato quello giusto, nel suo coinquilino, lui di contro una sera porta a casa la sua fidanzata: Celine.
Celine è una donna piena di insicurezze, a cominciare dal fatto che gli altri la vedano solo come una bellezza invidiabile senza considerare eventuali altre sue qualità. Perfino la relazione con Theo la mette in crisi, perché non è convinta di nulla e va avanti scegliendo ciò che gli altri si aspettano sia giusto scegliere. Ma quanto può durare una vita così?
Annie, seconda coinquilina di Joy, ha una relazione stabile con Jason, sempre più distante e con interessi per il futuro divergenti dai suoi. Non si sente appoggiata in nulla da parte sua e l’assenza sempre più pressante diventa un peso non indifferente. Avere a che fare con un capo, poi, che sfrutta le donne che lavorano per lui a proprio piacimento, le fa sentire ancora di più la mancanza di controllo della propria vita.
Un romanzo che in apparenza potrebbe essere leggero e delicato mostra degli schemi sociali malsani che devono essere sempre più denunciati in favore della solidarietà tra donne che mai va data per scontata. Con rispetto e gentilezza, Jana Casale cerca di mettere insieme i pezzi delle sue protagoniste per cercare di essere d’aiuto alle sue lettrici, senza per questo venire meno al divertimento e l’intrattenimento della sua storia.