Blog Tour: “Non ti chiedo altro” di Vi Keeland e Penelope Ward – Un duo affermato

“Non ti chiedo altro” è il nuovo romanzo di Vi Keeland e Penelope Ward. Ma per cos’altro è famoso questo duo di scrittrici? Scopriamolo insieme.

1. Bastardo fino in fondo

Un australiano sexy e arrogante di nome Chance. Era davvero l’ultima persona in cui mi aspettavo di imbattermi nel mio viaggio attraverso il Paese. Quando la mia macchina si è rotta, abbiamo fatto un accordo: niente programmi, saremmo andati avanti per miglia e miglia passando notti sfrenate in motel sconosciuti senza limiti e senza una meta precisa. E così quello che doveva essere un normale viaggio si è trasformato nell’avventura della vita. Ed è stato tutto davvero incredibile finché le cose non sono diventate serie. Lo desideravo, ma Chance non si esponeva. Pensavo che mi volesse anche lui, invece qualcosa sembrava trattenerlo. Non avevo intenzione di perdere la testa per quel bastardo arrogante, soprattutto da quando avevo saputo che le nostre strade stavano per dividersi. D’altra parte si dice che tutte le cose belle prima o poi finiscono, o no? Forse è così, o forse ero io che non volevo vedere la fine della nostra storia…

2. Un perfetto bastardo

Era una mattina qualunque, il treno era affollato e tutto sembrava noiosamente normale. A un certo punto sono stata come ipnotizzata dal ragazzo seduto vicino al corridoio. Urlava contro qualcuno al telefono come se avesse il diritto di governare il mondo. Ma chi credeva di essere con quel suo completo costoso? In effetti, gli conferiva un’aria da leader, ma non è questo il punto. Non appena il treno si è fermato, è saltato giù così in fretta da dimenticarsi il telefono, e io… potrei averlo raccolto. Potrei anche aver spiato tutte le sue foto e chiamato alcuni dei suoi numeri. Okay, potrei persino aver tenuto il telefono dell’uomo misterioso fino a che non ho trovato il coraggio di restituirlo. Così ho raggiunto il suo ufficio da snob… e lui si è rifiutato di vedermi. Ho consegnato il cellulare alla reception dell’ufficio di quel bastardo arrogante. Ma potrei, diciamo per ipotesi, avergli lasciato qualche foto sul telefono. Foto non esattamente angeliche.

3. Il mio bastardo preferito

Sapresti scegliere tra soldi e amore? Sicuramente hai già una risposta in testa e stai anche pensando che si tratta di una decisione facile. Per me non lo è affatto. Qui stiamo parlando di una barca di soldi, l’ho già detto? Ecco. Uscivo da un periodo stressante e avevo bisogno di starmene per conto mio. Così, ho preso una decisione impulsiva: sono partita e in aeroporto ho conosciuto Carter, per caso. È stata una conversazione bollente, ma poi lui se ne è andato e pensavo che non l’avrei mai più rivisto. Invece… era il pilota del mio volo. Sapevo che innamorarmi di lui sarebbe stato pericoloso: la sua reputazione di playboy era nota in tutti gli aeroporti del mondo e, anche se ero certa che mi avrebbe ferita, non l’ho allontanato. Forse una parte di me desiderava essere la ragazza in grado di fargli mettere la testa a posto. Ero completamente ammaliata da Carter e non mi sono accorta che più mi faceva volare e più il rischio di precipitare era alto. Fino a che ho capito di non poter più tornare indietro.

4. I want you

Cara Bridget,
ho deciso di scriverti perché non so come altro farti arrivare il mio messaggio. E così, eccomi qua. Non siamo fatti per stare insieme. Tu sei una mamma responsabile, con la testa sulle spalle. Io sono uno specializzando di passaggio, vivo nella tua dépendance e tornerò a casa in Inghilterra appena il tirocinio sarà terminato. Eppure… Per qualche dannato motivo, non riesco a smettere di pensarti. Ti desidero. E credo che anche per te sia lo stesso. Me lo dicono i tuoi occhi ogni volta che una delle mie battutine fastidiose ti coglie impreparata. La mia attrazione per te non è un gioco. Questa lettera è un promemoria per ricordarti che siamo adulti, che il sesso è una pratica salutare e, soprattutto, che puoi trovarmi a pochi passi dalla tua cucina. Inoltre, vorrei farti sapere che la mia porta sarà socchiusa, qualora decidessi di venire a trovarmi nel cuore della notte. Chissà, prima o poi.
Da parte mia, niente domande.
Pensaci.
Simon

5. Ho imparato a odiarti

Tutto è iniziato con un misterioso biglietto cucito dentro un abito nuziale. Ero andata in un negozio dell’usato per disfarmi del mio vestito da sposa, così da togliermi di torno la rappresentazione in pizzo e merletti del mio fallimento sentimentale. E tra le cianfrusaglie ho scoperto che qualcuno aveva avuto la stessa idea. Così ho dato un’occhiata al meraviglioso modello a sirena di qualche altra relazione andata in frantumi e, con sorpresa, ho trovato il misterioso messaggio: “Grazie per aver trasformato ogni mio sogno in realtà”. C’era anche una firma: Reed Eastwood, apparentemente l’uomo più romantico che sia mai esistito. Non sono riuscita a trattenere la curiosità. Non solo l’ho cercato, scoprendo che è bellissimo, ma ho anche deciso che avrei fatto di tutto per capire che cosa abbia mandato in frantumi il suo fidanzamento. Chi l’avrebbe mai detto che per uno strano scherzo del destino sarebbe diventato il mio capo?

6. Il mio romantico Natale

Sexy Scrooge
L’ultima cosa di cui avevo bisogno era di condividere un Uber con un avvocato arrogante. La vigilia di Natale, sotto la neve. Non bastava essere diretta in tribunale per ritirare il mio pacco regalo con dentro una notifica di sfratto. Ma forse questa giornata potrebbe nascondere dei risvolti positivi.
Tra me e il Sexy Scrooge si è stabilito un contatto, è innegabile. E ora la nostra corsa sta per finire. Ci rivedremo?

Un gioioso equivoco
Devo ricordarmi di chiedere a Babbo Natale un paio di occhiali, quest’anno. Ho scambiato un uomo favoloso che riposava fuori dal mio palazzo per un senzatetto bisognoso di un pranzo, e abbiamo litigato. Io stavo solo cercando di fare una buona azione, visto che siamo anche sotto le feste, ma lui mi ha dato della presuntuosa. Per questo l’ho insultato. Se solo potessi non rivederlo più… Ma sembra proprio che il destino abbia altri programmi.

Natale di baci a New York
Doveva essere soltanto un bacio con un estraneo. L’ho fatto per dimostrare che non avevo perso il mio senso dell’avventura. Ma si sa che anche i piani meglio architettati possono fallire. Forse, dopotutto, questo Natale troverò anch’io qualcosa nella calza…

7. Ricco e ribelle

Istruzioni per organizzare un’indi­menticabile estate negli Hamptons: cercare un appartamento in affitto in un posto fantastico sulla spiaggia; trovare un lavoro in una meta ben frequentata. Fatto.
Istruzioni per rovinare una bellissima vacanza negli Hamptons: innamorarsi dell’unico tizio che indossa una giacca di pelle, con la barba lunga e gli occhi profondi. Quello che non c’entra niente con tutta la gente alla moda del posto. Esattamente: l’ uomo che alla fine della stagione non potrai avere. Fatto. Il mo­tivo? Il tizio in questione è il tuo capo, sexy e tatuato. Ed è insopportabile. O almeno così mi sembrava. Tutto è co­minciato quando una sera mi ha or­dinato di salire sulla sua macchina per riaccompagnarmi a casa, perché non voleva che andassi a piedi, al buio. È cominciata così. E poi, un po’ alla volta, alcune delle sue difese hanno iniziato a crollare. Non mi sarei mai aspettata che noi due, opposti all’apparenza, ci saremmo avvicinati tanto. Non dovevo innamorarmi di lui, soprattutto perché ha chiarito da subito che non voleva impegnarsi. E così, con il passare del tempo, la mia estate è diventata molto più interessante. E complicata. Tutte le cose belle hanno una fine, no? La nostra non so proprio come immaginarla.

8. Scrivimi ancora

Griffin Quinn era il mio amico di penna dell’infanzia, il ragazzo inglese con cui, fin da bambina, intrattenevo una corrispondenza regolare. Nel corso degli anni, attraverso centinaia di lettere, siamo diventati amici strettissimi, abbiamo condiviso i segreti più profondi e oscuri tanto da pensare che il nostro legame non potesse rompersi. E invece… Dopo otto anni dalla mia ultima lettera, all’improvviso ho ricevuto una busta. Un
concentrato di anni di rabbia repressa. Non avevo altra scelta che confessare finalmente le ragioni per cui avevo smesso di scrivere. Griffin mi ha perdonato, e in qualche modo siamo stati in grado di ritrovare il nostro legame d’infanzia. Ma siamo adulti, adesso. E così le nostre lettere divertenti e civettuole sono diventate rapidamente bollenti ed esplicite, rivelando le nostre fantasie più selvagge. Fino al punto da spingermi a desiderare di vederci dal vivo. Griff non voleva che ci incontrassimo. Mi ha chiesto di fidarmi di lui. Ha detto che è molto meglio così. Ma io voglio di più. Per questo sto correndo un grosso rischio. Il rischio di perdere tutto un’altra volta.

9. Mister Money

Ho conosciuto Bianca dentro un ascensore. Stavo fantasticando sui suoi meravigliosi capelli neri, quando… Uno scossone, e ci siamo ritrovati intrappolati insieme, sospesi nel vuoto in una scatola di metallo. Bianca non aveva idea che fossi Dex Truitt, proprio la persona che era lì per intervistare e che, a breve, l’avrebbe accolta nel suo ufficio all’ultimo piano. E così, quando mi ha detto di detestare “quell’uomo pieno di soldi” per la sua reputazione
di spaccone snob, ho colto la palla al balzo. Non è stato corretto da parte mia, è vero. Ma ormai è fatta. Per lei sono Jay, un comune fattorino. Devono essere stati i miei vestiti a trarla in inganno. Quando l’ascensore ha ricominciato a muoversi, ho annullato l’intervista. E da quel momento ho assunto l’identità di qualcuno che non sono, pur di continuare a frequentarla. Non mi aspettavo che l’intesa tra noi si rivelasse esplosiva. Non mi aspettavo di innamorarmi. Non ho idea di che cosa potrebbe succedere quando scoprirà la verità.

10. Cuore ribelle

È una fantastica estate negli Hamptons, ma il sole non splende così luminoso sulla storia tra Gia e Rush. La loro relazione è appesa a un filo, e Gia sente su di sé la responsabilità del fallimento. Vorrebbe confessare il suo segreto, ma come si può rivelare una verità così dolorosa? Eppure non servirà nessuna confessione, perché il ricco e ribelle Rush sta per scoprire cosa Gia gli ha tenuto nascosto. E sta per scoprirlo nel modo peggiore possibile. La burrascosa storia d’amore tra i due protagonisti è giunta a un bivio delicato. Ora le parole non bastano più, non bastano le rassicurazioni e le promesse. Il sentimento che li lega dovrà superare la prova più difficile.

11. Non ti chiedo altro

Trovare una coinquilina non è mai semplice, e Molly lo sa meglio di tutti. Da quando ha pubblicato l’annuncio diverse ragazze si sono presentate alla sua porta, ma nessuna aveva i requisiti giusti. Molly sta per perdere le speranze, quando all’ultimo appuntamento concordato si presenta… Declan. Molly non ha alcuna intenzione di dividere l’appartamento con un uomo, ma il fascino di Declan, il suo umorismo e la sua insistenza la convincono. Stabilita una serie di regole di convivenza, i due diventano presto amici: il legame che si crea tra loro è talmente forte che cominciano persino a darsi consigli sulle rispettive vite amorose. Ma a forza di parlare dei propri sentimenti, di fingere di flirtare e, addirittura, di uscire insieme per far ingelosire le loro cotte, Molly e Declan si rendono conto che forse il loro feeling va ben oltre quello che ci si aspetta tra coinquilini…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *