La serie tv Bridgerton ha conquistato, negli ultimi anni, un numero considerevole di pubblico. A che punto siamo arrivati? Cosa ci aspetta? Scopriamolo insieme.
Come già sappiamo, Bridgerton ha esordito su Netflix il giorno di Natale del 2020, arrivando ad allietare la fine di un anno che tutti vorremmo dimenticare. Si tratta di una serie televisiva statunitense creata da Chris Van Dusen e prodotta da Shonda Rhimes. Il progetto è basato sulla serie di romanzi regency scritti da Julia Quinn.
Al momento, la serie tv è composta da due stagioni, la seconda pubblicata su Netflix il 25 marzo 2022. Ogni stagione è composta da otto episodi che ricalcano, rispettivamente, gli eventi dei primi due romanzi dell’autrice. Stiamo parlando di “Il duca e io”, con protagonisti Daphne Bridgerton e Simon Hastings, e “Il visconte che mi amava” con protagonisti Anthony Bridgerton e Kate Sheffield.
Con i dovuti adattamenti, per ora la serie ha seguito bene o male gli eventi dei due libri iniziali, fatta eccezione per un’importante rivelazione fatta fin dalla prima stagione: l’identità di Lady Whistledown, che nei romanzi si scopre nel quarto libro. Già nell’aprile del 2021, la serie era stata già rinnovata per una terza e quarta stagione.
Quali sono le novità che ci aspettano? Nell’aprile 2022 viene annunciata la produzione di uno spin-off sulla Regina Carlotta. La storia, quindi, è inedita e si scoprirà completamente una volta messa a schermo. A maggio, invece, viene annunciato il primo grande cambiamento: la terza stagione vedrà Colin Bridgerton e Penelope Featherington come protagonisti, discostandosi così dall’ordine dei libri. L’adattamento di “La proposta di un gentiluomo” slitta, quindi, in favore di quello del quarto romanzo: “Un uomo da conquistare”.
Non ho ben compreso le motivazioni di queste scelte, ma di certo rimarremo connessi tutti sulla messa in onda delle prossime stagioni. Intanto, tramite “Inside Bridgerton” è possibile scavare nelle curiosità che ruotano attorno alla serie tv per come la conosciamo a oggi.