Recensione: “Enola Holmes e il caso del ventaglio segreto” di Nancy Springer

Proprio quando non ci speravo più, è tornata in libreria Enola Holmes e la sua serie di avventure e casi da risolvere. La giovane sorella di Sherlock, nata dalla mente di Nancy Springer, è pronta a conquistare il pubblico con il quarto caso della sua carriera.

Chi ha rapito Lady Cecily? Gli indizi, disseminati per Londra, porteranno Enola oltre i limiti, verso l’esplorazione di bassifondi inesplorati fino a far perdere le sue tracce. Tutto, pur di sfuggire al controllo dei suoi due fratelli maggiori.

La Londra vittoriana qui descritta è affascinante e ben congeniata. Complice anche la serie tv, è semplice immaginare le location e soprattutto incantarsi di fronte agli abiti meravigliosamente sfoggiati dell’epoca. Oltre a tornare a seguire Enola, è stato divertente ritrovare di nuovo Sherlock e Mycroft, due personaggi distinti che mi fanno sempre emozionare con le loro comparse.

Amo Enola per il suo essere determinata e cocciuta. Al suo fianco si acquisisce coraggio e si cresce, aguzzando l’ingegno mentre si esplora il nuovo caso da risolvere. Si rimane incuriositi dall’evoluzione della vicenda e dei personaggi, perché anche quelli più conosciuti hanno ancora qualcosa da raccontare.

La serie di Nancy Springer è accattivante e intelligente, adatta sia per i giovani che per gli adulti. Il caso del ventaglio segreto è una storia piena di mistero e avventura, in grado di intrattenere e far riflettere sulle tematiche magistralmente proposte.

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