Jade City è un romanzo avvincente e sorprendente in cui il punto focale è l’ambientazione fantastica e orientale che è stata creata da Fonda Lee. Con uno stile di scrittura magnetico, il lettore viene catapultato in un mondo di criminalità e corruzione, in cui al centro di tutto ci sono le lotte tra gangster.
Un elemento di partenza non particolarmente originale ma che fortunatamente viene sfruttato al meglio delle sue possibilità. Questo viene affiancato alla magia, data dalla giada di Kekon e sfruttata da sempre dai guerrieri Ossa Verdi. I grandi ideali di un tempo vengono persi e al loro posto prevaricano sentimenti di conquista e violenza.
Questo fa sì che il romanzo sia pieno di combattimenti con arti marziali davvero belli da immaginare, mentre l’atmosfera che dilaga è per lo più carica di tensione. Non si ha certezza del futuro e si arriva a temere per le sorti dei personaggi perché prevederle è impossibile.
Insomma, ci sono tutti gli elementi che possono far diventare questa serie indimenticabile. Questo primo romanzo ha delle premesse che se sfruttate a dovere come già fatto capitolo dopo capitolo possono rendere i volumi successivi ancora più avvincenti. Spero ci sia da attendere poco perché sono molto curiosa di seguire i prossimi sviluppi.