Con oggi salutiamo un’altra serie che ho particolarmente adorato. Amie Kaufman e Jay Kristoff sono stati un duo di scrittori già consolidati ai tempi di Illuminae e si riconfermano altrettanto saldi con questa nuova serie fantascientifica. Se devo fare il paragone tra le due serie mi sento più legata a quella di Illuminae. Ciò non toglie, comunque, che non mi sia divertita a seguire questa squadra favolosa di personaggi per tutto il corso della storia.
Dopo il finale di Aurora Burning, le vicende riprendono da dove le avevamo lasciate e con l’adrenalina fin da subito alle stelle. Ogni personaggio è ferito, separato, smarrito, ma si spera pagina dopo pagina che tutti possano ritrovare la strada per fare ritorno a “casa”.
Appena conclusa la lettura, durata veramente un soffio, ho trovato difficile, quasi surreale, accettare che questa fosse la fine. Non perché non sia meritevole, ma perché probabilmente non ero pronta a salutare questa storia. Mi sono affezionata ai personaggi e ho provato le loro stesse emozioni. Mi sono sentita fin da subito parte della 312 e quindi distaccarmene è stato più difficile di quello che avevo preventivato.
Jay Kristoff ormai lo conosco in tutte le salse, chi mi incuriosisce di più quindi è Amie Kaufman, che ancora non ho avuto il piacere di leggere come scrittrice nel singolo. Sono inoltre curiosa di sapere se questi due autori proseguiranno la loro collaborazione vincente con nuove storie: io, di certo, non me le farò sfuggire!