Review Party: Recensione di “Tutto ha inizio con te” di Kate Eberlen

Letty e Alf sanno di essere diversi fra loro. Ma quando si tratta di danza parlano la stessa lingua, legandoli indissolubilmente con la promessa di un futuro insieme. Non tutto è roseo nella vita e il destino li porta su percorsi differenti, separandoli inevitabilmente. Proprio quel destino apparentemente infausto li ricongiungerà quando meno loro se lo aspetteranno. Soltanto se a quel punto saranno pronti a cogliere l’attimo potranno conoscere davvero il significato dello stare insieme.

Con uno stile di scrittura scorrevole e appassionato, Kate Eberlen conduce il lettore in una storia profonda, ricca di sentimenti intesi e dei protagonisti vivi e verosimili. L’autrice approfondisce con cura e chiarezza la personalità di Letty e Alf, dando alla loro evoluzione un senso realistico.

Tanti sono i temi che vengono affrontati con garbo e delicatezza, esplorandone i meandri più forti senza esagerazioni eccessive. Le relazioni, di qualsiasi genere esse siano, insegnano nel bene e nel male quali sono i cambiamenti che possono essere affrontati, portando a una crescita personale inaspettata e dando diversi spunti di riflessione.

La Eberlen spezza i classici toni dell’amore offrendo qualcosa di molto più profondo, con dinamiche appartenenti alla vita di tutti i giorni ma non così tanto indagate. Ogni pagina scorre via veloce senza accorgersene ed è impossibile staccarsi dalla storia senza prima arrivare all’epilogo.

“Tutto ha inizio con te” è un romanzo brillante che porta a fare un meraviglioso viaggio nel tempo, in un’ambientazione suggestiva come quella di Roma, luogo perfetto dove far sbocciare l’amore in ogni sua declinazione.

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