Review Party: Recensione di “Veleni e tazze di tè” di Millie Oliver

Dopo il successo del suo primo caso d’investigazione, Maggie Scoop si gode la notorietà, crogiolandosi nella soddisfazione del suo primo articolo di giornale. Ma ora, la rivista scolastica rischia di chiudere e la ragazza dovrà rimboccarsi le maniche per far sì che possa continuare con la sua passione. A complicare le cose sarà un avvelenamento che fa ghiacciare il sangue, ma che porterà Maggie sulle tracce della verità.

Tornano finalmente le indagini della giovane Maggie Scoop, che dopo il furto si trova ad avere a che fare con qualcosa di più pericoloso e serio, come l’avvelenamento di una persona. Nonostante le difficoltà, la ragazza non si perde d’animo e affronta ogni insicurezza con coraggio e determinazione, vedendo in queste una sfida che la stimola a migliorarsi.

Quella di Millie Oliver si dimostra essere ancora una volta una storia innovativa per il genere giallo e d’intrattenimento per giovani lettori, che vedono nella protagonista una persona da stimare ed emulare, spinti dalla curiosità di seguirla nelle sue avventure.

Tanti quesiti affollano le pagine ed è quello il collante che permette alla storia di scorrere, con un ritmo avvincente dall’inizio alla fine. Maggie insegna a non perdersi d’animo e a inseguire i propri sogni con forza, avendo fiducia in sé stessi e in chi crede in noi.

Se avete amato il suo primo caso non potete perdervi questo libro, che esplora maggiormente la vita di Maggie Scoop tra un’indagine e l’altra.

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