 Un destino crudele oltre ogni immaginazione colpisce senza pietà la famiglia Thaumas, straziata dalla graduale scomparsa di tutti i suoi componenti. Annaleigh sarebbe la sesta figlia del duca, ma ora si ritrova ad essere la seconda in successione.
Un destino crudele oltre ogni immaginazione colpisce senza pietà la famiglia Thaumas, straziata dalla graduale scomparsa di tutti i suoi componenti. Annaleigh sarebbe la sesta figlia del duca, ma ora si ritrova ad essere la seconda in successione.
Gli abitanti di Salten mormorano e calunniano, fino a spargere la voce che sia la famiglia stessa ad essere maledetta e a mettere in pericolo tutti loro. Ma è solo un caso se lentamente Highmoor sta diventando un luogo freddo e sempre più spettrale?
Ero assolutamente certa che mi sarei innamorata di questo libro. La copertina affascinante mi ha trasportato in un mondo lugubre, che proprio per questa atmosfera mi ha intrigato fin dalla prima pagina. La tensione è costantemente alta, il cuore non smette di martellare, impaurito da ciò che troverà ma dannatamente incuriosito di scoprire cosa si cela dietro ai misteri che man mano si dipanano. La Craig è riuscita nell’impresa di tessere una storia coinvolgente, ricca di particolari e una cura impeccabile nello svolgimento della trama, che cade sempre più in una spirale oscura. Il suo stile ricorda molto le atmosfere tipiche delle fiabe inquietanti, dedicate ai bambini ma in grado di impartire delle lezioni anche agli adulti. L’ambientazione è incantevole nel suo essere spettrale e tutti i personaggi che vivono in essa sono accuratamente descritti, si calano alla perfezione nei luoghi e instaurano con il lettore un rapporto speciale di amicizia e complicità.
“La casa di sale e lacrime” ha un unico difetto: è durato troppo poco. Non ci si può staccare dalla lettura e la frenesia porta a finirlo in poche ore, sentendo alla fine quel senso di smarrimento dato da un’esperienza così travolgente da essere dolorosa quando questa giunge al termine.

 
		
 Come ha fatto Mary Shelley a diventare colei che tutti conosciamo? Da dove proviene, che cosa ha affrontato, quali sono state le sue ispirazioni?
Come ha fatto Mary Shelley a diventare colei che tutti conosciamo? Da dove proviene, che cosa ha affrontato, quali sono state le sue ispirazioni?
 Dopo essersi trasferita ad Arlington in Texas, Cate inizia una nuova vita come assistente bibliotecaria presso l’Università locale, impiego che l’affascina e intrattiene, fino al giorno di una casuale ma determinante scoperta. In un archivio storico dove migliaia di vite passate le hanno fatto compagnia, giungono inaspettate le vicende di Lizzie e Mattie, due donne come lei ma provenienti da un’epoca lontana, che oltre ad avere tra loro punti in comune guardano Cate con occhi invisibili, perché ciò che hanno passato loro l’ha passato anche lei prima di arrivare lì.
Dopo essersi trasferita ad Arlington in Texas, Cate inizia una nuova vita come assistente bibliotecaria presso l’Università locale, impiego che l’affascina e intrattiene, fino al giorno di una casuale ma determinante scoperta. In un archivio storico dove migliaia di vite passate le hanno fatto compagnia, giungono inaspettate le vicende di Lizzie e Mattie, due donne come lei ma provenienti da un’epoca lontana, che oltre ad avere tra loro punti in comune guardano Cate con occhi invisibili, perché ciò che hanno passato loro l’ha passato anche lei prima di arrivare lì.
 Federico Ruggero, duca di Svevia, è una delle figure più importanti della storia dell’umanità, per essere stato l’imperatore del Sacro Romano Impero. Di lui si conosce tutto, i dettagli sulle imprese, le battaglie affrontate, le decisioni politiche prese. Poco però si conosce della regina Costanza, sua moglie, colei che ha affiancato il sovrano nell’ascesa e la conquista del potere.
Federico Ruggero, duca di Svevia, è una delle figure più importanti della storia dell’umanità, per essere stato l’imperatore del Sacro Romano Impero. Di lui si conosce tutto, i dettagli sulle imprese, le battaglie affrontate, le decisioni politiche prese. Poco però si conosce della regina Costanza, sua moglie, colei che ha affiancato il sovrano nell’ascesa e la conquista del potere.