Review Party: Recensione di “Predatori e prede” di Kathy Reichs

Tempe Brennan deve affrontare i delicati quanto grossi problemi della vita, facendo i conti con la salute e la famiglia senza per questo scordarsi del proprio lavoro. Un cadavere in aperta campagna la fa tornare ancora una volta sulla scena di un crimine complesso e turpe, che solo una persona con le sue intuizioni può davvero sperare di risolvere.

La prolifica serie di thriller di Kathy Reichs giunge ora al suo ventesimo libro! “Predatori e Prede” penso abbia una delle copertine più belle, se non la migliore tra i volumi usciti finora.

Temperance ha una vita talmente tanto diversa dalla mia, che nonostante sia costantemente sottoposta a stress e drammi di sorta riesce a trasportarmi nel suo mondo facendo dimenticare quelli che sono i miei problemi. Per qualche ora posso distrarmi e aiutare la protagonista a risolvere gli omicidi su cui deve indagare, sotto il sole cocente della Carolina. Anche se ogni libro può essere preso singolarmente, una volta che si comincia a conoscere Tempe non si può non rimanere incuriositi dalla sua personalità e come gli eventi l’hanno fatta evolvere. Ci troviamo ora di fronte a una donna che sembra dover cedere da un momento all’altro sotto al peso delle difficoltà, dalla madre malata a una situazione amorosa a distanza e per questo poco gestibile. Ma sono solo due dei molteplici ostacoli che lei deve affrontare, oltre al non perdere l’occasione di venire a capo dell’ennesimo caso di omicidio. Non per questo perde ciò che maggiormente la contraddistingue, come il suo senso della giustizia e la caparbietà nell’intraprendere la giusta via anche quando tutto sembra remarle contro.

Kathy Reichs riesce dopo anni a mantenere una certa costanza nell’atmosfera dei suoi romanzi, frenetici, ansiogeni e ricchi di particolari interessanti sul lavoro che la protagonista svolge. I colpi di scena aumentano l’interesse del lettore che non può distogliere l’attenzione: una volta cominciato sente di dover sapere subito come andrà a finire. La cosa più incredibile è il riuscire a rendere dopo tutto questo tempo la trama orizzontale comunque interessante, spingendo vecchi e nuovi lettori ad avvicinarsi ai suoi libri.

Gli amanti del genere ameranno “Predatori e prede”, che nel complesso è una lettura assolutamente consigliata.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *