“Magnolia Parks” è una delle ultime novità di casa Garzanti e attrae per dei motivi ben specifici. Ma andiamo con ordine.
Tanto per cominciare, il libro ha una trama che intriga fin da subito:
Ci sono tanti amori nella vita. Solo uno rimane addosso come un tatuaggio. Mi guardi nel riflesso dello specchio, con i tuoi occhi chiari che sfavillano. La luce è fioca, il tramonto alle porte, eppure quel bagliore verde mi lascia senza fiato. Odio tutto ciò che esce dalla tua bocca: se le parole fossero pietre, le raccoglierei per soffocarti. Mi racconti dell’ennesima modella che è caduta preda del tuo fascino. Come è capitato a me, tanti anni fa. I tuoi discorsi non dovrebbero più farmi male, in fondo sono stata io a decidere che non c’era futuro per noi e a lasciarti. Da quel momento, mi sono rifugiata nei vestiti firmati e dietro l’espressione annoiata che tutti si aspettano dall’erede del patrimonio della famiglia Parks, una delle più ricche di Londra. Lo sai, BJ, qualche volta mi sembra che solo tu mi conosca davvero, anche se ho deciso di non concederti più questo potere sulla mia vita. Ma quando sussurri il mio nome, le difese che ho eretto vacillano per il terremoto delle emozioni che ancora vivono dentro di me. Che ancora vivono dentro di te. Perché ti conosco, e so quanto questa danza che facciamo da anni, sfiorandoci senza toccarci mai, ti riempie di rabbia e nostalgia. E, credimi, non c’è giorno in cui amore e odio non rischino di incrinare la facciata di ragazza perfetta. Ma non cederò. Me lo ripeto ogni minuto, ogni secondo. Eppure, quando mi guardi nello specchio, so di mentire. Perché quello che provo per te trascende persino la mia volontà.
Da qui, è intuibile quanto sia stata data importanza all’introspezione dei personaggi. Non ci sono grosse difficoltà a empatizzare con loro. Viene data molta importanza ai sentimenti, che vengono fuori con facilità dalle pagine.
Le dinamiche tra i personaggi si amalgamano alla perfezione creando una vicenda emozionante e romantica, grazie anche a uno stile di scrittura semplice e fluido. “Magnolia Parks” merita di essere conosciuto per ciò che può trasmettere soprattutto a un pubblico giovane, tra cui sta già spopolando all’estero e ora in Italia.