Review Party: Recensione di “La notte di Kate” di Charlotte Link

Un nuovo caso da risolvere per l’investigatrice Kate, ora alle prese con un qualcosa che arriva da un passato mai risolto. Una notte innevata ha chiamato a sé una giovane donna la cui morte sembra non trovare spiegazione.

Quarto caso di questa serie thriller di Charlotte Link, che torna in libreria più agguerrita che mai. Mette alla prova la sua Kate ancora una volta in una situazione senza precedenti. Un caso irrisolto in cui la chiave si nasconde negli occhi, nei ricordi e nella testimonianza di Anna Carter, l’unica che quella fatidica notte può aver visto qualcosa.

Il passato della vittima è un altro punto su cui Kate dovrà battere con forza, perché dietro l’innocenza e l’essere vittima può nascondersi molto più di quanto si possa immaginare. La donna scava ancora e ancora, forse anche per riuscire a risolvere qualcosa che si lega direttamente a una situazione presente.

Fin da subito veniamo accolti con un’atmosfera tesa e gelida. Charlotte Link sa bene come far venire il cuore in gola e non teme di sfruttare questo in favore della sua narrazione. Catapulta alternativamente tra passato e presente, posizionando lo spettatore su una giostra impazzita di cui solo lei ha il pieno comando.

Per noi e la protagonista ha inizio un viaggio freddo nell’ignoto, ricco di colpi di scena e risvolti imprevedibili. Il ritmo serrato e la narrazione magnetica fanno sì che questo libro sia perfetto per staccare dal quotidiano per concentrarsi sulle indagini. Ancora una volta ci troviamo di fronte a un caso di omicidio ben congeniato e, proprio per questo, interessante, d’impatto e di certo d’intrattenimento.

Un plauso va ancora una volta a Charlotte Link, che si segue sempre con piacere libro dopo libro e non si può smettere di consigliarla.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *