Recensione: “Frammenti di luce e ombra” di Giulia Anna Gallo

Giulia Anna Gallo è sempre stata una garanzia con le sue storie e da tempo non mi accingevo a leggere nulla di suo. “Frammenti di luce e ombra” mi ha fatto rendere conto di quanto la sua scrittura mi sia mancata e soprattutto di quanto il suo immaginario mi sia di forte ispirazione.

Il suo è uno stile di scrittura scorrevole ed evocativo, nel modo preciso che mi fa sentire a mio agio. I racconti qui riportati galleggiano sospesi tra sogno e realtà, con un senso magico che brilla e incanta, che siano le storie fatte di luce oppure ombra.

Storie che vanno scoperte una per una affondando tra le pagine senza indugio. I personaggi si palesano chiari come su immagine e, passo dopo passo, si aprono per narrare desideri, azioni e sentimenti. Sono una sorpresa continua che sprona a non fermarsi perché troppa è la curiosità di scoprire come tutto andrà a finire.

Clelia e Astrid hanno rapito il mio cuore, La bottega degli incanti mi ha accolto ancora una volta con la sua atmosfera magica e natalizia. Il Sentiero del Leopardo e Il Richiamo del Sangue mi hanno sorpreso per la dinamicità con cui, in poche pagine, gli eventi si sviluppano.

Se non conoscete quest’autrice, la raccolta di racconti proposta da Saga Edizioni è perfetta come punto di partenza. Giulia Anna Gallo crea dipendenza: non vorrete più perdervela.

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