Review Party: Recensione di “Kalìa Estrel – La lotta dei Predestinati” di Silvia Cortese

Tra le vie del paese di Thuriend si aggira un personaggio davvero particolare: Treccia Nera giunge di notte a portare ricchezza e speranza ai più poveri, in barba a chi non deve pensare alla sopravvivenza. Di giorno, infatti, la ladra torna a essere Kalìa Estrel e locandiera del luogo. Ma la ragazza è molto di più di questo: essere Predestinata significa correre il pericolo più alto, oltre che poter essere l’unica a sapere come proteggere il mondo dall’oscurità.

Silvia Cortese crea con il lettore una chimica speciale e unica: in un attimo accoglie gli ignari viandanti nel suo mondo fantastico e oscuro, pronta a intrattenerli e stupirli con eventi emozionanti e avvincenti.

La vicenda di Kalìa viene fin da subito presentata come quella di un Robin Hood al femminile, una paladina che di notte ruba ai ricchi per donare ai poveri, vestendo di giorno le mentite spoglie della locandiera del Veliero Errante. Ma non si può affatto definire una rivisitazione (come ormai va tanto di moda scrivere ultimamente) bensì di una storia in cui tutti si trovano in balia di un fato prescritto da cui sembrerebbe impossibile fuggire.

Il suo essere una Predestinata, poi, non aiuta certo a vivere una vita tranquilla, soprattutto sotto il dominio del califfo Lorelith, desideroso di conquistare il continente grazie a un’antica conoscenza che non gli appartiene. Kalìa non può esimersi dal suo compito e il viaggio che deve intraprendere la cambierà per sempre.

Per quanto questo sia il primo libro di una serie fantasy, c’è già molta carne al fuoco: poco importa che sia un’introduzione, si rimane presi dalla vicenda in modo calamitante, sia grazie alla storia originale che alla narrazione scorrevole dell’autrice. Non riesco a spiegare meglio cosa abbia significato iniziare le prime righe e rimanere incollata ai capitoli: dovevo assolutamente sapere!

Per questo, ora come ora, sono davvero curiosa di scoprire cosa accade nel secondo volume e spero di non dover aspettare troppo. Kalìa è una protagonista indimenticabile, che fin da subito deve affrontare un’evoluzione che la cambierà e che mette in discussione i suoi legami. Nulla è lasciato al caso, anche se il destino sembra costantemente essere segnato.

Se cercate un fantasy interessante e soddisfacente, non perdete ulteriore tempo e affidatevi a Kalìa e Silvia Cortese: non ve ne pentirete.

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