Review Party: Recensione di “Il regno delle ceneri” di Victoria Aveyard

C’è qualcosa di oscuro che minaccia il Regno di Allward e Corayne lo può sentire chiaramente avanzare, un qualcosa di violento che minaccia di ridurre tutto in cenere. Viene chiamata proprio lei, l’ultima di un antico popolo, a salvare la situazione da un’apocalisse preannunciata.

Chi mi conosce da più tempo sa quante volte abbia tentato di cominciare la serie Regina Rossa, facendomi venire la noia in corpo subito alla prima pagina del primo libro. Non è mai stato il momento giusto per la Aveyard, ma ora con questo nuovo romanzo ho voluto impegnarmi come si deve e affrontarla faccia a faccia, più o meno.

Anche questa volta non è stato facile addentrarmi nel mondo creato dall’autrice, ma quel che è vero è che l’ho sicuramente trovato più intrigante di quello letto in precedenza. Una volta entrata nelle meccaniche di narrazione ho riconosciuto ogni punto di vista che viene presentato capitolo dopo capitolo, da cui trasudano non solo l’azione pura ma anche gli intrighi politici di cui il regno è colmo.

È qui che si fa la conoscenza di Corayne, desiderosa di avventure ma troppo legata al luogo in cui si trova, finchè inaspettatamente giunge l’occasione per poter scappare, anche se questo la porta a dover risolvere qualcosa di enorme. Umani e Antichi si ritrovano a fronteggiare, in una Compagnia di eroi improbabili, la fine del mondo.

La Aveyard butta immediatamente addosso al lettore una quantità infinita di informazioni e due sono i casi: o ne rimani sopraffatto o riesci incredibilmente a stare al passo. Sia chiaro, i romanzi corposi e ricchi di particolari sono quelli che maggiormente preferisco, ma nel caso specifico è stato difficile trovare il giusto traino o ritmo per poter immagazzinare ogni elemento chiave e seguire la storia come si deve. Ho apprezzato la caratterizzazione dei personaggi e in generale l’ambientazione, ma non sempre i colpi di scena hanno fatto centro, se non sul finale in sospeso.

Se ancora non conoscevate Victoria Aveyard penso che questo libro possa rappresentare un inizio perfetto: avrete il tempo di leggerlo con calma prima dell’arrivo del nuovo episodio della serie.

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