Per il suo romanzo “Il terzo giorno”, Paolo Nelli decide di orientarsi verso il genere letterario del giallo, immergendo istantaneamente il lettore nella storia da lui costruita.
L’autore descrive minuziosamente un piccolo paese di provincia, quello di Colle Ventoso, situato nel lecchese. Come una fotografia, ogni dettaglio balza all’occhio, illustrando il paesaggio rurale, le case in mattone quasi ammassate l’una sull’altra, la tranquillità che l’orizzonte trasmette.
Ma questa tranquillità viene spezzata dal delitto, il cuore del romanzo, attorno cui tutto ruota e che lascia il posto alla suspence, vibrante in ogni pagina. Ecco che il primo colpo di scena s’affaccia, svelando che una delle vittime ha ancora una possibilità di salvezza, una possibilità per dire cos’è successo.
L’entrata in scena di Valerio Colasette da speranza alla buona riuscita del caso di omicidio, che inizia il venerdì santo e deve risolversi entro la domenica, il giorno della risurrezione. Colasette è un investigatore molto particolare, la cui professione tende all’ordine, ma con una vita che è nel completo caos, in cui non vigono regole.
L’indagine si trasforma lentamente, alternando quella esterna, nell’ambiente abitato dalla popolazione, a quella interna, nell’ambiente abitato dai demoni interiori del protagonista. Proprio questa alternanza mantiene alta l’attenzione e la tensione, incuriosendo il lettore e invogliandolo a scoprire il carnefice che ha sconvolto Colle Ventoso e il passato che ha segnato l’uomo, facendolo diventare ciò che l’opera mostra.
“Il terzo giorno” è una continua ricerca della verità, che si concatena a uno spaccato sociale ancora molto attuale e a un tripudio di emozioni e ricordi che si riversano all’esterno, mostrando l’animo umano per come è, in ogni sua sfaccettatura.
Tutto ciò è possibile grazie al genere letterario cui appartiene il romanzo: il giallo tinge indelebilmente le parole in esso contenute, senza isolare la storia ma rendendola il più completa possibile, soddisfacendo un pubblico ampio che ne gusta ogni aspetto, dal lessico, all’ambientazione, alle storie principali e secondarie, per poi soffermarsi su ogni singolo personaggio creato da Paolo Nelli.