« Più brillante è la luce, più cupa è l’ombra. »
Non c’è modo di descrivere l’ultimo libro di Nevernight senza per forza anticipare qualcosa della storia. Arrivati a questo punto, non ci sarebbe nulla di più brutto che non godersi appieno ogni istante in compagnia di Mia.
Sappiate che ogni cosa descritta è sublime. Dall’inizio alla fine. Si può rimanere delusi da tante cose, specie dall’epilogo di una storia. Credetemi: “Nevernight: Alba Oscura” è inevitabile tanto quanto perfetto.
Mi mancherà tutto questo. Mi mancherà l’emozione intensa tanto da far tremare le mani. Mi mancheranno i personaggi e le loro storie. Mi mancherà il sangue versato, così come l’amore e l’odio riversati. Mi mancherà avere una paura fottuta di girare la pagina e proseguire.
Jay Kristoff è davvero uno scrittore sublime, che già mi aveva conquistato con Illuminae, ma che con Nevernight mi ha incatenato a sé per sempre.
Inutile dire che questa trilogia fa parte delle migliori letture di quest’anno. Leggetela: potrete consultare centinaia di recensioni, ma il modo migliore per vivere Nevernight è attraverso la vostra mente, dentro ad ogni libro.
Se amate la violenza spregiudicata, la volgarità in azioni e termini, un mondo fantastico ricco di cultura, questa è la lettura che fa per voi.
Ciaoooooo!
Niente, finalmente ho finito la serie (qui la mia recensione )!
Questo libro è bellissimo, questa saga è spettacolare e dopo letture alquanto deludenti non posso esprimere a parole la felicità e la soddisfazione che mi ha regalato questa serie. Personaggi, ambientazione, trama… Tutto fenomenale. Piccole chicche qua e la che fanno la gioia dei lettori. In poche parole? Meravigliosa, perfetta sotto ogni punto di vista.
Un abbraccio,
Rainy