Grazie all’impegno delle ragazze che compongono il blog letterario “Chiacchiere Letterarie” prende oggi vita una rivista ricca di contenuti legati al meraviglioso mondo dell’editoria.
“Chiacchiere d’inchiostro” è un progetto realizzato da Denise Atzori e Valentina Scarcioni, che hanno impiegato le energie dell’ultimo anno per fare in modo che questo sogno si realizzasse.
Salta subito all’occhio la cura impiegata per la grafica: la copertina è semplice e delicata e racchiude in sé una serie di immagini a cavallo tra il vintage e il moderno, un bell’accompagnamento tra una pagina e l’altra, in cui troverete la prima raccolta di racconti ospitata dalla rivista.
Giorgia Scalise, Alessandro Chiusi, Massimiliano Albicini, Gabriele Dolzadelli. Loro, con le proprie storie, hanno scommesso per primi su un progetto ambizioso e incredibile, regalando momenti di piacevole lettura che risvegliano le emozioni e aiutano a distrarre.
Pagina dopo pagina sono rimasta sempre più affascinata dal lavoro che sono riuscite queste due ragazze a realizzare, provo una profonda stima e ammirazione per un traguardo meraviglioso e non così facile da raggiungere.
Ciò che mi ha maggiormente colpito e sorpreso è l’inserto dedicato alla scrittura e disegno creativi, una serie di spiegazioni ed esercizi pratici che sono una manna dal cielo per chi vuole tenere allenata la scrittura e la creatività. Un espediente originale e davvero azzeccato, che non mi sarei mai aspettata di vedere, soprattutto di questi tempi, gratuitamente disponibile all’interno di una rivista. Lo stesso vale per gli articoli di approfondimento finali, in grado di far riflettere e dando la possibilità di creare dei dialoghi con chi conosciamo su argomenti del settore alla portata di tutti. Non mancano, infine, le recensioni accurate tipiche del blog, che vogliono ricordare le origini della rivista e da dove tutto è partito.
“Chiacchiere d’inchiostro” vi accompagnerà attraverso un centinaio di pagine circa in un mondo che potreste già conoscere ma che ritroverete sotto una luce differente, che ha un po’ il gusto delle vecchie riviste cartacee con quel guizzo in più dato dalle belle idee e i sogni vincenti che riuscirà senz’altro a conquistarvi.

Per scappare dal dolore, Lucy parte e va a vivere in un paesino sperduto della Virginia. Ma qui il passato torna prepotente, offrendole però un’eredità inaspettata: una casa nuova, ereditata, tutta per sé. Mentre lotta contro uno sconosciuto bello e dannato, comparso all’improvviso pretendendo diritti sull’abitazione, inizia per la donna un viaggio tra quelle oscure stanze, alla ricerca della risoluzione dei misteri che riguardano parte della vita di sua madre.






L’India è il paese che è sempre stato definito “il gioiello della corona” da quando è finito sotto il controllo dell’impero britannico. Tra le bellezze tipiche che sono in grado di togliere a chiunque il fiato, è in corso però un clima di forte tensione dato dal desiderio degli indipendentisti di staccarsi dal governo dell’Inghilterra.

Con la morte della nonna Angela, la giovane Greta non ha più nessuno su cui fare affidamento. Costretta a lasciare la loro casa a Catania, la ragazza porta con sé ciò che più di tutto era prezioso per la donna, un mazzo di tarocchi che sembrerebbe nascondere un mistico potere. Raggiunta la sua nuova casa, Greta fa la conoscenza di Arturo, un ragazzo misterioso che avrà un ascendente particolare su di lei.