« L’energia invase il cuore di Niki con una forza sconvolgente; un calore pulsante rimase intrappolato dentro di lei nonostante l’impellente bisogno di espellerlo. Prese una boccata d’aria che le diede sollievo, ma nello stesso momento si sentì precipitare nel vuoto. »
Oggi vi presento la copertina di un nuovo libro Urban Fantasy in uscita domani, 20 Maggio: “Tander – Dentro di noi, l’energia dei fulmini” di Cristina Vichi.
Sarò sincera, nonostante Cristina abbia all’attivo quattro romanzi prima di questo, è una scrittrice che non conoscevo prima della sua proposta di partecipare all’evento “Cover Reveal”.
Per ringraziarla, oltre a mostrarvi la copertina potrete leggere in anteprima la mia recensione, per potervi fare un’idea e decidere se acquistare il libro, disponibile a
questo link.
Nel 2019, Niki sa di poter contare sulle amiche Emily e Laila per affrontare l’ultimo anno di liceo e il tanto temuto esame di maturità. Ben presto, però, un elettrizzante evento sconvolgerà non solo la città di Rubino, ma anche la sua vita. La comparsa di Erkan non lascerà indifferente la ragazza, che non appena lo sfiora entra in contatto con un mondo a lei fino a quel momento sconosciuto.
Erkan, infatti, è un Tander; un essere immortale in grado d’incanalare dentro il corpo l’energia dei fulmini e della corrente elettrica. Stare vicino agli umani è pericoloso, per lui lo diventa ancor di più quando i due iniziano a provare attrazione l’uno per l’altra. Ma Niki non sente dolore ed è disposta a tutto per far funzionare il rapporto. Anche a schierarsi contro il nemico millenario dei Tander, le Dee della Natura.
Se vi è piaciuta la saga di “Twilight”, non rimarrete delusi da questo libro, in quanto noterete subito degli elementi comuni sparsi nel corso della storia.
Ho apprezzato in particolar modo scoprire le origini dei Tander e delle Dee della Natura.
Il personaggio di Padre Grigio è il mio preferito: pragmatico, impostato e dalle spiegazioni a colpi di citazione filosofica. Io lo vorrei sicuramente come mio mentore.
I primi capitoli sono a mio avviso un po’ lenti e superficiali, ma una volta ingranata la trama il ritmo incalza e lo sviluppo diventa più interessante, tanto da farmi completare la lettura nel giro di pochi giorni. Alcune scene le ho trovate fin troppo sdolcinate, ma sono gusti personali e variabili da persona a persona.
La scrittura scorrevole di Cristina e i colpi di scena disseminati, permettono di godere di una storia semplice e piacevole. La cura e l’affetto che la scrittrice prova per la sua opera si trasmette al lettore, che arriva a fine lettura emozionato e felice.
Il libro è consigliato agli amanti del genere e a chi vorrebbe provare a leggere un Urban Fantasy poco impegnativo, autoconclusivo e soprattutto di una scrittrice emergente italiana.
Ringrazio ancora Cristina per avermi fatto partecipare all’evento per l’uscita del romanzo.