Torna iin libreria Sandra Bonzi, con una storia che aveva già conquistato con il suo primo volume grazie alla storia ben strutturata e una protagonista indimenticabile. Chi è Elena Donati?
Una donna apparentemente comune, con nessun tratto distintivo, ma che presto si trasforma in un personaggio carismatico e che ha tanto da raccontare. Ci era già stata presentata nel bel mezzo di una vita incasinata: dall’età, dalla famiglia, dal lavoro.
La carriera di giornalista è il traguardo migliore, grazie a cui tira fuori tutta la sua intelligenza e caparbietà. Questa volta, però, la famiglia è fondamentale per trovarsi nel luogo giusto al momento giusto. Quando viene trovata morta una donna nello stesso condominio della madre, l’intuito si avvia e la porta a sospettare che dietro a tutto ci sia un serial killer.
È il momento di affilare gli artigli e tornare a indagare come lei sa fare. Al suo fianco il lettore si diverte e si emoziona. Non ci si stanca mai ed è interessante entrare nella vita di Elena per divertirsi e ragionare. È una donna imprevedibile ma per questo non infantile, anzi: la sua maturità è proprio ciò che colpisce. Guidati dalla sua ironia, ci si addentra in una storia dinamica e originale, che porta a sperare in nuove storie di anno in anno.