Il segreto per non essere più ignorata e diventare potente? Lasciare che il Re delle Ombre si innamori di te e ti sposi… per poi ucciderlo e prendere il suo posto. Il piano di Alessandra sembra perfetto, fino a quando si ritrova nella posizione di proteggere l’uomo quando è qualcun altro ad attentare alla sua vita.
Non so quanto possano essere d’accordo gli altri, ma ho trovato la lettura di questo romanzo davvero divertente, nonostante l’atmosfera oscura che aleggia pagina dopo pagina. Tricia Levenseller delinea un regno fantastico senza troppi giri di parole e vi cala al suo interno dei personaggi sorprendenti e per nulla noiosi.
A cominciare da Alessandra, che per scappare da un quotidiano che le sta stretto architetta un piano che definire diabolico è dire poco. Piano piano, solo all’interno della Corte, riesce finalmente a trovare una sua dimensione, un posto in cui può sentirsi a suo agio.
Anche qui non manca la storia d’amore tra i protagonisti, ma l’ho trovata gradevole da seguire. Ho apprezzato molto il fatto che sia un libro autoconclusivo e che riesca a costruire la sua realtà in modo completo nel giro di 400 pagine circa. Non capita spesso, specie per la linea di romanzi di Oscar Vault.
“Le ombre tra di noi” non è un libro da alte aspettative e nemmeno pretese. Ma, proprio grazie a questo, si rende godibile nel suo arco narrativo e mette curiosità sulle altre opere della stessa autrice.