Kate non ha mai dimenticato Shane, eppure non si oppone quando lui si fidanza e sposa la sua migliore amica Rachel, formando con lei una meravigliosa famiglia. Quando però Rachel rimane mortalmente coinvolta in un incidente, Kate si offre immediatamente per sostenere l’uomo e i suoi figli con la grave perdita. Una decisione che porterà la coppia a rivalutare il proprio passato in favore di un futuro migliore.
“Proteggi il mio cuore” non è solo il titolo del romanzo, bensì la supplica reciproca dei protagonisti, che desiderano scappare dal dolore che li ha colpiti e non hanno altri che loro stessi.
Sostenersi a vicenda diventa la missione di Kate e Shane, un obiettivo non facile che passa dal fraintendimento al senso di colpa, dallo scontro al desiderio di rimanere vicini. Questa è una lettura sì leggera e dolce ma anche complessa da esprimere, così vulnerabile alle critiche e ai giudizi esterni.
I personaggi sono realistici e hanno delle emozioni umane, così come gli atteggiamenti e le reazioni, che possono scatenare sia consensi che arrabbiature da parte del pubblico. Ma è proprio in questo che sono speciali, anche negli stessi errori e nel loro non essere perfetti. Chiariamo, sopportare Shane è la vera missione dei lettori, ci sono capitoli in cui davvero vorresti sfogare tutto il nervoso che riesce concretamente a infondere. Ecco, forse nei suoi comportamenti impulsivi è un po’ esagerato per i miei gusti, contrariamente a Kate che riesce bene a bilanciare la mia pace interiore.
Nicole Jacquelyn ha avuto cura nel trasmettere le emozioni dei protagonisti: si rimane totalmente coinvolti da questo, sia nei momenti positivi che in quelli negativi, sentendosi nel complesso parte di una calorosa famiglia. Il suo è un romanzo pieno di forti sentimenti, riuscendo a farsi ricordare anche a lettura conclusa.