Soffocato dagli oscuri orrori della guerra, il Duca di Ashbury ha ora un solo obiettivo: avere un erede. L’occasione si presenta con la comparsa di Emma Gladstone, una donna bisognosa di soldi che nasconde dietro alle apparenze una tenacia che lacera la corazza dell’uomo. La donna, infatti, non è così succube come si potrebbe pensare e senza la soddisfazione delle sue personali condizioni non permetterà mai al duca di ottenere ciò che vuole.
Tessa Dare è una vera rivelazione. Con uno stile fluido e una buona padronanza della narrazione è riuscita a sorprendermi con una storia che mai avrei immaginato mi coinvolgesse tanto. Sono rimasta colpita dalla costruzione dei personaggi, che crescono e si dimostrano umani, pronti a imparare delle importanti lezioni di vita.
Emma è una donna che ha dovuto imparare in fretta a essere adulta, cercando di vivere dignitosamente nonostante le umili origini. Conosce già le penne d’amore e mai permetterà che il suo cuore venga di nuovo spezzato. Soddisfare il Duca non è un suo interesse, eppure qualcosa di lui la colpirà.
Di contro, Ash è tormentato dal dolore fisico e mentale che la guerra gli ha provocato, fino a far nascere in lui la premura di avere un figlio, un erede. Giunto a un punto di rottura con chi avrebbe dovuto accompagnarlo per la vita, vede in Emma la compagna perfetta ma per le motivazioni che moralmente riterremo sbagliate.
Ma è proprio in questo che sta il divertimento: vedere come le reciproche posizioni cambiano col passare del tempo. Sul serio, mi sono lasciata trasportare senza aspettative rimanendo sorpresa e soddisfatta. La Dare ha fatto breccia nel mio cuore in un modo tanto intenso che ora mi porterà a leggere quanto più possibile dei suoi scritti, alla ricerca delle stesse emozioni che hanno saputo in questo momento distrarmi.