Esther Branwell ha sempre vissuto circondandosi di amore, speranze e sogni fin dalla tenera età. Nulla sembra scalfirla e, una volta fatto il debutto in società, sente di poter afferrare il proprio futuro con sicurezza e convinzione. Ma è proprio dopo questo evento che tutto, improvvisamente, sembra crollare, mettendo in discussione ogni sua certezza, perfino quelle racchiuse nel suo stesso nome. Così, la donna è costretta a partire e a varcare il cancello di Nettlesfield, una tenuta misteriosa che sembrerebbe contenere le verità da sempre nascoste. Altrettanto misterioso sarà colui che nell’ombra farà di tutto pur di aiutarla, senza svelare però le sue reali intenzioni. Potrà Esther, finalmente, tornare a fidarsi di qualcuno?
“Nettlesfield” è uno dei romanzi più intriganti che al momento, a mio parere, presenta nel suo catalogo la Vintage Editore. Si tratta di un’opera particolare e impossibile da definire all’istante, che si fa più chiara man mano che ci si addentra nella lettura. Si ha a che fare con l’Inghilterra vittoriana che ancora una volta fa da meravigliosa cornice a una storia meritevole, tempestata di suspence e colpi di scena.
Quello portato avanti da Antonella Vitali è un lavoro davvero molto dettagliato, che s’intravede attraverso uno stile di scrittura maturo e un linguaggio forbito, richiamo palese delle grandi scrittrici di un’altra generazione. L’autrice ci fa conoscere la piccola Esther fin dall’infanzia ed è impossibile non affezionarsi a lei e sostenerla nei momenti belli e brutti che le si parano davanti. Sembra vivere in un castello bellissimo, perfetto e dorato, dove tutto sembra incastrarsi al punto giusto per spianarle la strada da adulta. Ma spesso i segreti si annidano nei luoghi più impensabili e la protagonista dovrà ricominciare da capo per conoscere sé stessa e chi la circonda, fino alla resa dei conti di una verità crudele e difficile da digerire.
Ho apprezzato molto il fatto che Esther non sia una persona viziata o capricciosa, ma che anzi prenda le redini della sua vita nonostante lo shock iniziale e lotta per la sua identità, fino alla fine. Il lettore si appassiona con sempre più ardore a ciò che trova scritto tra le pagine, rapito da una vicenda intricata che accende una forte curiosità sul suo sviluppo e l’inevitabile conclusione. “Nettlesfield” è un’opera che soddisfa pienamente le aspettative, arricchendo interiormente con un’ambientazione estremamente curata e dei personaggi a tutto tondo che si seguono con piacere capitolo dopo capitolo.
Domanda per l’autrice: Cosa ti piace di più della Vintage Editore?
Vintage Editore è una fabbrica dei sogni. Pochi possono vantare di fare un lavoro che contribuisca a realizzare i desideri altrui. La Vintage fa proprio questo e lo fa con reale passione, devozione e professionalità. La editor di Vintage Editore, Daniela Mastropasqua è una donna straordinaria che ha fondato una casa editrice nel periodo più difficile che potesse sorgere, ma nonostante tutto è andata avanti e sta realizzando dei progetti davvero ammirevoli. Ho imparato tantissimo da lei e non smetterò mai di esserle grata per aver accolto con tanto entusiasmo il mio lavoro.