Per quanto si sia ostinata a scappare dal suo passato, Grace sa quantoquesto l’abbia formata. Costretta a diventare subito adulta, ora vivenei bassifondi di Londra, conosciuta come proprietaria di un locale incui tutti possono intrattenersi per passare qualche ora piacevole senzail giudizio della società a pendere pericoloso. Le sue giornate scorronotranquille fino a quando, ancora una volta, il passato torna conprepotenza assumendo il volto del Duca Ewan. Decisa a non cedere allesue attenzioni, la donna inizia a meditare una crudele vendetta, cheperò potrebbe mettere in discussione tutto ciò che con fatica ha tiratosu negli anni.
La trilogia di “Il riscatto degli illegittimi” giunge oggi a conclusionecon l’ultimo libro dedicato. L’autrice non limita la quantità diemozioni provate dai personaggi, che di rimando si riflettono nellettore, che con facilità empatizza con loro. Grace e Ewan stuzzicano lacuriosità e divertono per le loro personali caratterizzazioni, che li haallontanati definitivamente dando l’impressione che per loro non cifosse futuro. Si segue col fiato sospeso la loro evoluzione,comprendendo i rimpianti di uno e la rabbia dell’altra. C’è però postoanche per il riscatto personale, capace di far pace col passato perpoter essere migliori nel presente. Mi sono sentita piacevolmentecoinvolta fin dalla prima pagina e sono giunta alla conclusione con unasensazione di smarrimento, per essere dovuta uscire da quel mondo in unpaio d’ore. La MacLean ha uno stile scorrevole e semplice, che hacontribuito al ritmo gradevole della narrazione, dandosi modo disoffermarsi su diverse tematiche, come la condizione della donna,l’uguaglianza, le difficoltà date dal ceto sociale. “Il tradimento delduca” è stata una lettura leggera e piacevole, consigliabile perstaccare tra letture più impegnative di altre.