In una sera apparentemente come altre, Katherine, Sophie e Diana fanno l’incontro più incredibile della loro vita. Le tre ragazze, che vorrebbero vivere l’adolescenza nei più classici dei modi, s’imbattono in quella che si rivela essere una strega, che dona loro degli amuleti e le investe del ruolo di Guardiane, le uniche che possono proteggere l’antico Regno di Lafyen. Ha inizio per loro un’avventura tra le più fantastiche e impensabili, che le farà crescere e osservare la realtà sotto un punto di vista totalmente nuovo.
Un romanzo totalmente inaspettato ha colpito il cuore della me stessa lettrice, che si è ritrovata totalmente inglobata nelle pagine, grazie a un’ambientazione carica di dettagli e a uno stile di scrittura scorrevole e maturo. Tra le terre di Lafyen mi sono sentita istantaneamente accolta, inondata da emozioni che mi hanno ricordato vecchie letture d’infanzia, i miei primi approcci al fantasy, in grado di risvegliare l’immaginazione e farmi battere sorprendentemente il cuore. Via via che la trama prende piede, luoghi e personaggi si affacciano nella vita delle protagoniste, formandole in ogni modo possibile, che siano essi positivi o negativi. L’aspetto romantico diventa sempre più preponderante nella vicenda, ma è uno di quei casi in cui non mi ha infastidito, troppo presa dalla trama e dal suo sviluppo, che ha saputo lasciarmi a bocca aperta più volte, in preda all’entusiasmo. Al fianco delle tre ragazze mi sono sentita Guardiana anche io, fantasticando come un’eroina adolescente, destinata a qualcosa di grande. Diventa impossibile staccare gli occhi dalle pagine, perché la curiosità infiamma, chiedendo più capitoli, fino a capire dove finirà il viaggio. Un viaggio che è soltanto all’inizio, di cui spero vivamente di poter leggere presto il seguito. “Le cronache di Lafyen” è il primo romanzo di una saga italiana che merita davvero una possibilità di lettura, per la passione dell’autrice impiegata nella realizzazione del suo mondo su carta, con un potenziale in grado di conquistare i fan e non del genere.