La vita di Flora Conway crolla definitivamente quando sua figlia Carrie, di tre anni, scompare misteriosamente dall’appartamento in cui le due vivono a New York. Le dinamiche sono inspiegabili e l’angoscia da quel momento non l’abbandona. Lei, che è una famosa scrittrice ma insofferente alla vita sociale, ora si ritrova ad affrontare ogni giorno sola, senza quell’unica persona che aveva piacere a sentire accanto.
A molti chilometri di distanza, tra le vie parigine, lo scrittore Romain Ozorski vive una vita piatta e insoddisfacente, che lo lascia su un costante orlo di un baratro tra lucidità e crisi di nervi.
Il destino legherà i due indissolubilmente, come se uno fosse la cura ai problemi dell’altra.
Guillaume Musso è uno scrittore che ho amato più e più volte in passato ma che mancava tra le mie letture da un po’ di tempo. Il suo “La ragazza di carta” mi scalda il cuore ancora oggi e memore delle sensazioni che ho provato con i suoi romanzi mi sono buttata a capofitto nella lettura del suo romanzo più recente. La lettura è stata scorrevole e intensa, in poche ore mi sono ritrovata a libro concluso e un tripudio di emozioni che ancora adesso, a distanza di qualche giorno, mi lasciano segnata e sconvolta.
L’autore cattura l’attenzione del lettore attraverso un’atmosfera carica di tensione e dramma, veicolata attraverso uno stile di scrittura avente una vena poetica che fa risaltare nel complesso le emozioni dei personaggi. Con facilità, questi si trasmettono a chi scorre gli occhi tra le pagine e che si ritrova totalmente coinvolto dalle vicende, empatizzando con facilità in ogni situazione.
Si rimane più volte senza fiato per la sorpresa, scoprendo man mano gli elaborati intrecci di Musso, che non fanno intuire subito dove voglia andare a parare ma regalando infine una storia che colpisce il cuore diventando un tassello prezioso per la crescita culturale dei lettori. Lo scrittore descrive in ogni romanzo con minuziosità i paesaggi, trasmettendo più volte l’amore indissolubile che lo lega realmente alle mete delle sue opere.
“La vita è un romanzo” è un libro assolutamente consigliato per la particolarità della trama, per la profondità dei messaggi che trasmette e per le emozioni che questi sprigionano con naturalezza nel cuore dei lettori.