« La paura la colpì allo stomaco: fu come essere investita da un’automobile. Si portò una mano alla bocca reprimendo un gemito di terrore.
Quella giovane era ancora lì e la fissava con un ghigno dipinto sul volto. La Regina Rossa. »
Capelli rossi, occhi profondi, neo accanto all’occhio, mancinismo e istruzione letteraria. Un mix apparentemente comune e innocuo, ma fatale per una donna del 1700, secolo in cui la stregoneria era una vera e propria maledizione.
Kassy non dimenticherà mai la tragica storia di Katherine, nonostante ci siano trecento anni a separarle. Una storia che ha il sapore del sangue e l’odore di una pira in fiamme.
Inquietante è il legame che le unisce: sono identiche d’aspetto e la data di nascita della prima corrisponde al giorno della morte dell’altra.
A Katherine’s City non c’è tempo per i festeggiamenti, ma piuttosto per la commemorazione della morte dell’innocente ragazza causata dalla brutalità dell’uomo. La visita al castello della cittadina sarà per Kassy l’inizio di un’avventura mortale che la condurrà a toccare con mano la realtà della Regina Rossa.
Cristina Vichi torna a dilettarmi con una nuova, piacevolissima lettura: la scrittura fluida contribuisce a rendere “Estremo inganno” un libro emozionante. Non si può non voler scoprire le sorti della protagonista, che con coraggio e maturità affronta la situazione in cui viene catapultata. Con semplicità, la scrittrice sa immergere il lettore nella storia e coinvolgerlo fino alla fine, verso la sorte di Kassy. L’ambientazione settecentesca è descritta in maniera pulita e soddisfacente, nonostante non si entri nel dettaglio si percepisce la reale conoscenza di quello che è stato narrato.
Un salto di qualità, rispetto all’opera precedente.
Ringrazio ancora una volta Cristina per la collaborazione. Una lettura consigliata, disponibile per la vendita a questo link.
Grazie mille, Tiziana. Sono molto contenta che il romanzo ti abbia coinvolto fino alla fine. <3
Ciao, sono diventata una lettrice fissa, spero passerai da me Se fosse per sempre a ricambiare.
Un bacio, Ale