Nella vita di Daniel, il protagonista del nuovo romanzo di Patrick Fogli “Così in terra”, c’è sempre stato un personaggio che ha saputo dargli con il tempo coraggio e forza: Logan Howlett, più comunemente conosciuto come Wolverine. Quali sono le sue rappresentazioni più note? Scopriamolo insieme.
Nei fumetti: Wolverine nasce come personaggio dei fumetti di casa Marvel, realizzato da Len Wein e dal disegnatore Herb Trimpe nel 1974. Viene rappresentato circa sempre allo stesso modo, con una corporatura robusta e basso di altezza. Qui ne è un esempio.
Nei cartoni animati: come spesso capita, anche gli X-Men hanno la loro trasposizione a cartone animato. Sono molte le serie americane in cui Wolverine compare e si è sempre cercato di mantenere uno stile di colori che rimandasse a quanto riportato su carta.
Negli anime: ed ecco che il Giappone arriva a metterci lo zampino! Wolverine ha infatti un anime nipponico a lui dedicato e, come potete notare, la differenza con l’originale è palese. Il tratto tipico orientale, comunque, è molto riconoscibile.
Nei videogiochi: sono molti anche i videogiochi in cui Wolverine è comparso e, anche in questo caso, si è cercato di mantenere un minimo di coerenza con l’idea concepita inizialmente. Eccone un esempio.
Nei film: probabilmente la faccia più iconica di questo personaggio. Sono passati tanti anni da quando Hugh Jackman ha indossato i panni di Wolverine, eppure rimane ancora adesso una delle sue interpretazioni più memorabili. Sembra che il personaggio sia pennellato addosso a lui e ancora adesso se ne sente parlare con entusiasmo.
Se si pensa agli X-Men è inevitabile il riferimento a Wolverine, che con le sue molteplici storie ha saputo conquistare intere generazioni, emozionandole anche nei momenti della vita che mai avremmo voluto affrontare.