Poco dopo l’arrivo di Thomas Marlowe a Williamsburg, in Virginia, diventa consuetudine che tutti parlino di lui. Per tenere segreto il suo passato da pirata, acquista una piantagione da una giovane vedova del luogo, pronto a iniziare un nuovo capitolo della sua vita. Ma il mare lo richiama presto a sé quando gli viene affidato il comando della Plymouth Prize, al fianco dei suoi vecchi e fedeli compagni, per difendere la costa dai banditi più incalliti. Così, Marlowe è costretto a fare i conti con il passato, che cerca in tutti i modi di portargli via la nuova vita a cui ambisce.
Un nuovo romanzo a sfondo piratesco torna dopo poco tempo ad allietarmi per qualche ora. Nel caso specifico si ha a che fare con una nuova opera di James L. Nelson, che con grande abilità unisce la storia allo spirito di avventura. “La saga dei pirati” è una trilogia qui riunita in un unico volume, che rende la lettura più scorrevole e fluida. Nonostante la conseguente mole di pagine, la vicenda del prode Marlowe scorre piacevolmente tra una battaglia navale e l’altra, da un punto di vista particolare che però non manca di avere le atmosfere tipiche di questo genere di romanzi.
Altrettanto particolare è la caratterizzazione del protagonista, un uomo che si è allontanato da una vita di scorribande e sfrenatezze per fare posto alla tranquillità e a un clima più sedentario. Quando però si fanno certi piani ecco che la vita torna beffarda a colpire, nel suo caso riportandolo in mare da cui lui si era deciso a staccarsi. Seguirà così un’avventura ancora più incredibile di quelle vissute, al fianco di fidati compari che anche in questa occasione non lo hanno abbandonato.
Gli appassionati degli storici e dei romanzi di avventura rimarranno colpiti dalla bravura di Nelson, che offre al pubblico una lettura coinvolgente ed emozionante, che allieta le giornate e fa volare lontano con la fantasia.