Review Party: Recensione di “La casa di sale e lacrime” di Erin A. Craig

Un destino crudele oltre ogni immaginazione colpisce senza pietà la famiglia Thaumas, straziata dalla graduale scomparsa di tutti i suoi componenti. Annaleigh sarebbe la sesta figlia del duca, ma ora si ritrova ad essere la seconda in successione.

Gli abitanti di Salten mormorano e calunniano, fino a spargere la voce che sia la famiglia stessa ad essere maledetta e a mettere in pericolo tutti loro. Ma è solo un caso se lentamente Highmoor sta diventando un luogo freddo e sempre più spettrale?

Ero assolutamente certa che mi sarei innamorata di questo libro. La copertina affascinante mi ha trasportato in un mondo lugubre, che proprio per questa atmosfera mi ha intrigato fin dalla prima pagina. La tensione è costantemente alta, il cuore non smette di martellare, impaurito da ciò che troverà ma dannatamente incuriosito di scoprire cosa si cela dietro ai misteri che man mano si dipanano. La Craig è riuscita nell’impresa di tessere una storia coinvolgente, ricca di particolari e una cura impeccabile nello svolgimento della trama, che cade sempre più in una spirale oscura. Il suo stile ricorda molto le atmosfere tipiche delle fiabe inquietanti, dedicate ai bambini ma in grado di impartire delle lezioni anche agli adulti. L’ambientazione è incantevole nel suo essere spettrale e tutti i personaggi che vivono in essa sono accuratamente descritti, si calano alla perfezione nei luoghi e instaurano con il lettore un rapporto speciale di amicizia e complicità.

“La casa di sale e lacrime” ha un unico difetto: è durato troppo poco. Non ci si può staccare dalla lettura e la frenesia porta a finirlo in poche ore, sentendo alla fine quel senso di smarrimento dato da un’esperienza così travolgente da essere dolorosa quando questa giunge al termine.

Review Party: Recensione di “Fondazione. Il ciclo completo” di Isaac Asimov – Fondazione e Terra

La ricerca di Golan Trevize verso il pianeta d’origine sembra impossibile da portare a termine. Al fianco di Bliss e Janov, esplorerà una serie di mondi assolutamente diversi l’uno dall’altro, ma che potrebbero avere come punto in comune la possibilità di essere abitabili. Creature particolari ed ecosistemi originali riusciranno a sorprendere la squadra nonostante le millenarie conoscenze che si portano dietro. Il loro sarà un lungo viaggio, che sembra però ora trovare in qualche modo la sua conclusione. Continue reading

Review Party: Recensione di “Fondazione. Il ciclo completo” di Isaac Asimov – L’orlo della fondazione

Dopo cinquecento anni dalla nascita della Prima Fondazione, il consigliere di Terminus, Golan Trevize, si trova coinvolto in un viaggio volto a trovare la Seconda Fondazione, per essere individuata dalla Prima e cancellata definitivamente. Una missione tutt’altro che semplice, soprattutto di fronte agli avvenimenti e alle scoperte più imprevedibili. Continue reading

Recensione: “Guarda oltre ciò che vedi” di Emanuela A. Imineo

Quando si entra in possesso di un manuale, ci si aspetta di uscire dalla lettura soddisfatti e rigenerati. Da grande appassionata dell’esoterismo e dell’occulto sono sempre andata alla ricerca di libri con cui documentarmi, ma l’impresa non è così semplice come parrebbe, soprattutto quando ci si trova a dover fare distinzione tra testi attendibili o meno.

In questo, “Guarda oltre ciò che vedi” rappresenta una garanzia di qualità. Emanuela si occupa dell’arte dei tarocchi ormai da anni e svolge il proprio lavoro con dedizione, passione e serietà. Tutto ciò traspare dalle parole scritte nel suo manuale, parole che trasudano conoscenze e desiderio di insegnare ai neofiti di alzare il velo e andare oltre, provando a cambiare prospettiva (come del resto fanno le carte posizionandosi dritte o rovesciate) fino a giungere a una visione migliore della propria vita.

Ha dell’incredibile, e questo lo dico come esperienza personale, quanto il messaggio di una carta possa essere potente quando giunge nel momento perfetto. L’energia che emana passa invisibile nelle vene fino al cuore, donando forza e speranza a chi è in attesa, in cerca di risposte o un qualsiasi altro segno che è individuale, assolutamente personale e mai uguale per due persone differenti.

Emanuela accompagna con estrema gentilezza il lettore tra un capitolo di spiegazione e l’altro, fornendo non solo spunti di riflessione, ma anche veri e propri esercizi per fare pratica. Ho trovato deliziose le parti in cui tutto è in pausa e il tempo si ferma, per davvero, contribuendo a metabolizzare le informazioni acquisite fino a quel momento. Ottima narratrice oltre che insegnante, sa cullare con un ritmo paziente che non stanca e non stressa, pronta a tornare più volte sullo stesso punto per ricominciare. Leggere e rileggere è un’esperienza ogni volta sempre diversa ed è per questo che il libro è un dono tanto prezioso: impartisce la lezione più volte mutando al mutare della coscienza del lettore, che si adatta agli argomenti e li tratta ogni volta su un piano differente.

“Guarda oltre ciò che vedi” diventa un libro magico e curativo, come una fiaba raccontata a voce alta o una tisana calda prima di andare a dormire.

Review Party: Recensione di “Fondazione. Il ciclo completo” di Isaac Asimov – Seconda Fondazione

Il mistero sulla Seconda Fondazione si fa sempre più fitto.

Mentre Il Mulo porta avanti la sua smania di potere da una parte, la giovane Arcady prende parte dall’altra a una missione volta a scoprire di più sulla Seconda Fondazione, in un viaggio inaspettato che la renderà protagonista del destino della Galassia. Continue reading