Cover Reveal: “Sweet Doris” di Emma Mei

Con immenso piacere, oggi vi presento la copertina di “Sweet Doris”, il romanzo d’esordio di Emma Mei di cui ne parlerò più approfonditamente nei prossimi giorni. Di seguito trovate tutti i dettagli a riguardo.

Titolo: Sweet Doris
Autore: Emma Mei
Genere: romance contemporaneo
Editore: self publishing
Data di pubblicazione: 9 settembre 2020

Trama:

Dopo un doloroso passato, che le ha causato un serio crollo emotivo, Doris ha deciso di riprendere in mano le redini della sua vita, imparando ad amare se stessa e stringendo nuove amicizie. Prossima alla laurea, che la riporterà a lavorare alla Foster’s Industries, compila liste dei pro e dei contro sul ragazzo di cui è perdutamente innamorata: Mextli Foster, per il quale, quattro anni prima, ha lavorato come segretaria personale. Mextli è il classico figlio di papà, bello, affascinante e con la sindrome di Peter Pan.

Ha trentun anni, ma non ha ancora messo la testa a posto e, con la complicità dei suoi amici si diverte a prendersi gioco di Doris, persino durante il suo turno di lavoro come cameriera al 50’s.Tutto cambia la sera dell’addio al celibato di un amico di Mextli, durante la quale il ragazzo viene coinvolto in una goliardica prova di coraggio. La cantina del ristorante sarà testimone silenziosa del colpo di fulmine – seppur a scoppio ritardato – che Mextli proverà nei confronti di Doris. L’ostacolo? Convincere la ragazza dei suoi reali sentimenti.

Review Party: Recensione di “La verità è che non ti piaci abbastanza” di Rachel Hollis

Nel suo breve libro “La verità è che non ti piaci abbastanza” l’autrice, Rachel Hollis, si mette a nudo e rende sé stessa protagonista per dare un suo personale contributo al benessere quotidiano degli altri, parlando della propria vita per motivare chi si sente spesso affranto dalla propria.

Ci sono meccanismi mentali comuni, come denigrarsi davanti allo specchio o paragonarsi agli altri o ancora mettere sempre al primo posto i propri fallimenti: quello che però ci scordiamo di fare è fermarci su ciò che di positivo si realizza, ci dimentichiamo della positività e dell’autostima. Ci dimentichiamo di volerci bene.

Non è un processo facile e Rachel è la prima a dire che per certi ambiti ci vuole un’intera vita per migliorarsi, ma trasformare ogni giorno in una piccola vittoria è il primo passo per crescere e formarsi. Anche chi, come lei, in apparenza possa sembrare avere una vita felice e perfetta, in realtà passa le stesse incertezze di chiunque e, come lei stessa dice, ha passato un periodo lungo a scappare dai propri problemi anziché affrontarli. Sembrava più facile nascondersi in una stanza buia, ma il peso alla fine era sempre lì e ogni giorno cresceva.

Ci vuole coraggio per decidere di stare meglio e già per questo bisogna guardarsi allo specchio e sorridersi. “La verità è che non ti piaci abbastanza” è un libro che ha saputo scavarmi dentro, riportando a galla questioni personali che credevo affossate, ma erano solo nascoste, dandomi degli spunti per ricominciare a migliorarmi, ad analizzare ogni aspetto della mia vita e metterlo sul piatto della bilancia. Sono ben lontana dal trovare un equilibrio, ma perché smettere già di provarci?