L’investigatore russo dalle doti leggendarie, Arkady Renko, si è sempre fatto guidare dal suo intuito senza mai cadere in fallo. Per questo, quando la giornalista Tatiana Petrovna, con cui ha occasionalmente degli incontri passionali, scompare misteriosamente, non riesce a dare come giustificazione che sia cosa normale per il suo lavoro. Così, dopo più di un mese, la preoccupazione lo spinge a partire per svolgere le sue personali indagini, che lo condurranno al caso su cui la donna sta lavorando: quello legato al politico Mikhail Kuznetsov, minaccia più grande per il governo Putin. Sospettando dei nemici che cercheranno di fermarla e tapparle la bocca, il viaggio di Renko si trasforma in una pericolosa lotta contro il tempo, nell’incontaminata e misteriosa Siberia.
Le storie legate ad Arkady Renko sono note e molto apprezzate. Mea culpa, questo è il primo libro di Martin Cruz Smith che leggo, ma non ho potuto fare a meno di innamorarmi del suo stile e del suo magnetico personaggio. “L’enigma siberiano” è un thriller avvincente, che può essere seguito (ve lo posso assicurare) anche senza aver letto i libri precedenti. Questo è il lato positivo di certe storie, che anche se molto lunghe di fatto sono suddivise in episodi che hanno un proprio inizio e una fine a sé stante.
In quest’opera il lettore si trova a esplorare le gelide terre siberiane, composte dalla natura rigogliosa che ingloba a sé animali selvaggi, che camminano tra gli arbusti o nuotano nelle profondità dei laghi. Un luogo così diverso da quelli che siamo abituati a vedere da risultare affascinante nonostante gli oggettivi pericoli in cui ci si può imbattere. Pericoli che ci ritroviamo semplicemente a visualizzare attraverso gli occhi di Renko, che con ingegno e intelligenza affronta gli ostacoli verso la salvezza di Tatiana.
L’autore è un abile orchestratore che riesce fin da subito a rendere la tensione palpabile. Le informazioni vengono centellinate di capitolo in capitolo, rendendo il ritmo serrato e la curiosità del lettore sempre più crescente. Sono davvero felice di aver conosciuto questo talentuoso scrittore, che ha saputo soddisfarmi e conquistarmi. Seguirò ancora le avventure di Renko, ovunque il destino deciderà di condurlo.