La ricerca di Golan Trevize verso il pianeta d’origine sembra impossibile da portare a termine. Al fianco di Bliss e Janov, esplorerà una serie di mondi assolutamente diversi l’uno dall’altro, ma che potrebbero avere come punto in comune la possibilità di essere abitabili. Creature particolari ed ecosistemi originali riusciranno a sorprendere la squadra nonostante le millenarie conoscenze che si portano dietro. Il loro sarà un lungo viaggio, che sembra però ora trovare in qualche modo la sua conclusione.
Ancora una volta la scrittura fluida di Asimov accompagna il lettore in questo nuovo capitolo del ciclo della Fondazione, l’ultimo in realtà come cronologia degli eventi. Il lettore, poi, è portato a seguire Trevize nella sua ricerca con un’incontrollabile curiosità che porta a chiedersi cosa ne sia stato del pianeta Terra e come si incastra nell’infinita galassia creata dallo scrittore.
“Fondazione e Terra” è uno tra i libri più scorrevoli del Ciclo, che oltre a concluderlo è come se aprisse le porte a qualcos’altro, con un finale che soddisfa ma che lascia aperte nuove e molteplici possibilità.
In conclusione, ho trovato che la lettura del Ciclo in ordine cronologico anziché di pubblicazione dei libri sia stato un metodo vincente per non rendere confusionario il mondo creato da Asimov. Non posso non consigliarvi quindi di agire in tal senso, augurandovi di innamorarvi anche voi di questo incredibile autore.