« Con lo sguardo mi soffermai sul tapis roulant top di gamma e sulla mia cabina armadio traboccante: quella stanza era parte di me, ma in quel momento era come un nemico.
Tutti erano diventati nemici. Dai colleghi agli estranei, fino ai famigliari. Non stavo bene da nessuna parte, nemmeno con i miei pensieri. »
A conclusione del Blog Tour non poteva mancare la recensione ad “Amami Adesso” di Pepper Winters. La regina del dark romance è tornata in Italia con il quarto capitolo della serie Indebted, che vede Nila Weaver alle prese con un antico debito contratto con la famiglia Hawks.
Il mio rapporto con questa serie è stato molto altalenante: inizialmente poco convincente, poi più intrigante, poi di nuovo come all’inizio. Se si pensa a quanto irrealistico possa essere un debito vecchio di 600 anni, la storia non riesce ad avere basi solide. Ma superato lo scoglio del primo libro e diverse parti scritte solo per allungare il brodo e arrivare a comporre una serie di sei libri, non si può rimanere del tutto indifferenti al rapporto che si crea tra Nila e Jethro, vittima e carnefice inizialmente, amanti successivamente. È proprio alla loro dichiarazione che li abbiamo lasciati: ostacolati per l’ennesima volta dall’irruzione della polizia in casa Hawks, l’uomo riesce a far andare via Nila, che obbedisce senza mai voltarsi indietro.
Tutto questo non è altro che una manovra di V. per trarre in salvo la sorella. Tornare a Londra, per lei, non rappresenta più la libertà: il suo cuore è rimasto a Hawksridge.
Un periodo ancora più difficile attende Jethro, manipolato ancora una volta dal padre e costretto ad assumere costantemente una droga che lo porta a reprimere i suoi sentimenti e tornare il freddo calcolatore di un tempo. Spinto dalla vendetta, riporta con l’inganno la donna nella sua dimora, non per coronare il loro amore ma per farle pagare un terzo terrificante debito.
Quella di Jet e Nila è una relazione tormentata e perseguitata: riuscirà a resistere all’ennesima difficoltà?
Ammetto che la prima parte del libro è stata per me decisamente lenta, ma non posso negare che “Amami adesso” sia al momento il capitolo più intenso della storia. Forse, infine, la Winters è riuscita a inglobarmi davvero nel mondo da lei creato, facendomi provare ansia fino al cliffhanger dell’ultima pagina. Il lettore è costretto a credere all’inesistenza di un epilogo: in un certo senso, spero davvero che la serie finisca in maniera inaspettata e crudele, anche se c’è una parte di me che è già rassegnata ad un finale molto simile a quello dei romanzi rosa.
Pepper Winters, fai del tuo peggio e sorprendimi!