Review Party: Recensione di “Cose da non fare se diventi invisibile” di Ross Welford

Quando Ethel scopre di poter diventare invisibile non può non gioirne: finalmente nessuno potrà fissarla a causa della sua acne. Ma quando nessuno può vederla tutti i segreti vengono a galla e la bambina dovrà fare i conti con un passato ignoto che le è sempre stato nascosto.

Con uno stile di scrittura particolare e magnetico, Ross Welford parla in maniera diretta al pubblico di bambini cui il romanzo è dedicato, ma facendo una presa incredibile anche sugli adulti, che leggono questa storia con divertimento ed entusiasmo. Si rimane colpiti dalla fluidità del testo e dalla trama avvincente, che seppur semplice riesce a trasmettere grandi insegnamenti, incastonandosi nei cuori.

Tutti, una volta nella vita, hanno desiderato di sparire, di diventare invisibili agli occhi degli altri e, soprattutto, osservare indisturbati le reazioni di tutti gli altri. Può essere un’esperienza giocosa, ma altrettanto spesso inquietante, terribile. Ethel ha delle insicurezze vivide, capibili da chiunque abbia affrontato il pre e la vera e propria adolescenza. I suoi pensieri sono cristallini e genuini, perché il bello di quell’età è la spontaneità e il non avere peli sulla lingua.

Eppure, è altrettanto traumatico sapere cose di te stesso che mai avresti pensato esistessero. Per tutto il tempo in cui la ragazza rimane invisibile, scopre degli elementi sulla sua famiglia che mai avrebbe potuto immaginare, aumentando la tensione sul lettore che prosegue in preda alla curiosità. Oltre ai colpi di scena non manca una buona dose di umorismo, che sembrerebbe proprio la firma di riconoscimento dell’autore stesso.

Welford fa riflettere sulla conoscenza di sé e sul senso che possiamo dare alla nostra esistenza, anche quando si è letteralmente invisibili e tutto attorno sembra impossibile da concepire, facendo sentire nel proprio animo un’infinita solitudine. Mi sono goduta la storia di Ethel fino in fondo, fino alla sua nuova consapevolezza, fino a quel finale che mette i brividi per quanto sia forte. Voglio assolutamente recuperare i precedenti libri dell’autore, spero quindi di avere presto occasione di farlo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *